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Stop agli sprechi a tavola, si può risparmiare scegliendo prodotti locali e di stagione

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 16 Gennaio 2012 alle 12:58 | 0 commenti

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Coldiretti Vicenza  -  Il presidente Diego Meggiolaro: "è possibile risparmiare scegliendo correttamente i prodotti locali e di stagione". La crisi induce i vicentini a cambiare modo di fare la spesa. Caccia alle offerte, più tempo per la spesa e taglio agli sprechi. I consumatori corrono ai ripari ed una recente indagine Coldiretti/Swg descrive chiaramente come stanno cambiando le abitudini a tavola, non per un vezzo o per seguire le ultime tendenze dell'enogastronomia, bensì per il restringimento della cinghia che la manovra Monti ha imposto.

Il 59 per cento dei consumatori va alla ricerca delle offerte 3x2 in misura maggiore rispetto al passato, ha allungato il tempo per fare la spesa e presta più attenzione ai prodotti che mette nel carrello. Stop agli sprechi. Il 57 per cento dei consumatori ha ridotto lo spreco di cibo e tra questi il 47 per cento lo ha fatto facendo la spesa in modo più oculato, il 31 per cento riducendo le dosi acquistate, il 24 per cento utilizzando quello che avanza per il pasto successivo ed il 18 per cento guardando con più attenzione alla data di scadenza. "Si tratta di una tendenza positiva - commenta il presidente provinciale Coldiretti Vicenza, Diego Meggiolaro - che porta a ridurre gli sprechi di alimenti dal campo alla tavola. Ed in tal senso i Punti Coldiretti, i Mercati e le Botteghe di Campagna Amica svolgono un ruolo determinante nel territorio per educare i cittadino consumatore e trasmettere buoni consigli su come impiegare gli alimenti il giorno dopo, quindi senza buttare cibo prezioso". Complessivamente la spesa per alimentari insieme a quella per trasporti, combustibili ed energia elettrica rappresenta oltre il 40 per cento delle spese familiari. "Con l'aumento del costo del carburante, evidentemente - conclude il presidente Diego Meggiolaro - assisteremo ad un progressivo aumento dei prezzi dei prodotti, pertanto rivolgersi direttamente a chi produce rappresenterà una valida alternativa per avere un risparmio assicurato. Ciascuno di noi, però, dovrà riflettere prima di fare acquisti, scartando da subito ciò che non serve e mettendo nella borsa della spesa solo il necessario, puntando sulla qualità garantita dal made in Italy ed in particolare dalle produzioni locali di stagione".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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