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Stazione di Vicenza: nuovo volto e nuova piazza per estate 2016. Dalla Pozza: "Così si combatte il degrado"

Di Pietro Rossi Venerdi 30 Ottobre 2015 alle 13:15 | 0 commenti

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Una nuova piazza, fatta con la stessa pavimentazione di viale Roma sarà la cartolina di presentazione della Stazione di Vicenza. La realizzazione sarà completata entro giugno 2016, secondo le previsioni dell'assessore alla sostenibilità urbana Antonio Dalla Pozza, che stamattina ha presentato lo schema di protocollo d'intesa appena firmato tra Rete Ferroviaria Italiana e Comune di Vicenza per la riqualificazione del piazzale della Stazione. I primi lavori, ancora in corso, sono iniziati ad agosto, con la sistemazione dell'area di sosta del  lato est della stazione, mentre il secondo stralcio riguarda la sistemazione del parcheggio delle biciclette che si trova ad Ovest.

Ma è il terzo e ultimo intervento, quello più corposo, che darà un nuovo volto all'entrata della Stazione Il disegno complessivo del riordino del piazzale prevede la creazione di uno spazio pedonale sull'intero percorso del fabbricato viaggiatori, senza barriere architettoniche. Ad est, lo spazio per la sosta di breve durata, per lo operazioni di carico scarico delle merci e la sosta per i disabili. Nella parte centrale, invece, la realizzazione della piazza - nella quale naturalmente non ci saranno più auto in sosta, nemmeno taxi - con la rimozione degli attuali pini marittimi con altre essenze arboree. Autobus e taxi saranno posizionati invece ad ovest, sulla parte destra guardando la Stazione di Viale Roma, con un intervento che prevede la divisione ordinata del piazzale in tre parti e in tutto questo ci sarà anche una corsia preferenziale solo per i mezzi pubblici. Infine una pista ciclabile partirà da dove oggi c'è la sosta auto e arriverà fino al bici park, posizionato più a ovest. 

Costo di tutta l'operazione circa un milione di euro, dei quali 300 mila (per la sistemazione del piazzale) arriveranno da Rfi. "Mi sono state rivolte critiche perché quei soldi potevamo utilizzarli contro il degrado di Campo Marzo", ha commentato Dalla Pozza, aggiungendo: "Quale modo migliore se non riqualificare la porta d'accesso della città?". Secondo l'assessore, la Stazione e Viale Roma saranno per la prossima estate "L'hub del trasporto urbano, da dove si potrà prendere qualsiasi destinazione.  


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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