Quotidiano | VicenzaPiùComunica | Categorie: Politica

Spv: il Pd con Crimì, Marchioro e Zanoni chiede "chiarezza e condivisione delle scelte"

Di Edoardo Pepe Giovedi 16 Aprile 2015 alle 14:57 | 0 commenti

ArticleImage

Filippo Crimì, Parlamentare Veneto alla Camera dei Deputati, Diego Marchioro, candidato Consigliere Regionale provincia di Vicenza e Andrea Zanoni, candidato Consigliere Regionale provincia di Treviso ed ex europarlamentare firmano una nota congiunta sulla Superstrada Pedemontana Veneta per chiedere che sia fatta al più presto "chiarezza e condivisione delle scelte".

Ecco il testo integrale della presa di posizione:

Le indagini della magistratura con i conseguenti arresti di Funzionari pubblici e di noti Tecnici/Professionisti che sono stati i riferimenti nelle costruzioni delle maggiori Grandi Opere in Italia negli ultimi anni, gettano, se ancora ce ne fosse bisogno, altre ombre su quello che è nel nostro Paese il sistema dell'assegnazione e della gestione di questo tipo di investimenti.

Nello specifico le ultime vicende toccano da vicino anche una grande opera che vede la nostre province direttamente coinvolte: la Superstrada Pedemontana Veneta. Non è infatti di poco conto la notizia che sia stato arrestato il direttore dei Lavori di questa opera infrastrutturale costruita con la legge obiettivo in Project Financing dalla Regione Veneto.

Ricordiamo che l'opera è stata oggetto di attenzione da parte del Governo quando nell'inverno scorso la Presidenza del Consiglio ha richiesto al Governatore Zaia di procedere ad un cambio al vertice della direzione dell'infrastruttura. 

Il compito della politica infatti è quello di agire efficacemente per scongiurate qualsiasi forma di corruttela o malgoverno ed è per questo che il Governo Renzi, tra le riforme sostanziali per il rinnovamento ed il risanamento morale del Paese, pone la necessità dell'avvicendamento dei dirigenti  dello Stato e delle Regioni e più in generale della Pubblica Amministrazione, al fine di garantire ricambio, trasparenza, sicurezza e fiducia dei cittadini.

Il Governatore Zaia non ha voluto dare corso all'avvicendamento richiesto.

L'Autorità Nazionale Anticorruzione con a capo Raffaele Cantone e la Corte dei Conti stanno monitorando con attenzione l'opera.

Rimaniamo, come da sempre, fortemente critici sugli attuali metodi di  Project Financing messi in campo dalla Giunta Regionale che impegnano in modo rilevante le finanze pubbliche facendo costare l'opera molto di più di quello che costerebbe con la realizzazione diretta o con un sistema di Project puro come avviene negli altri paesi europei. Crediamo in tal senso  che sia diventato  irrinunciabile la creazione di un sistema di controllo che garantisca partecipazione e trasparenza nelle decisioni.

Come infatti abbiamo avuto più volte modo di dichiarare la realizzazione della Superstrada Pedemontana Veneta deve tener conto delle esigenze di chi vive e lavora nel territorio attraversato, che rappresenta una delle zone più produttive e laboriose d'Europa e del mondo.

Dopo l'insediamento al Ministero delle Infrastrutture del nuovo Ministro del Consiglio Graziano Del Rio, abbiamo chiesto e ottenuto garanzie dal Governo che per questa opera siano posti in essere tutti gli idonei accorgimenti affinché possa essere data risposta alle istanze di chiarezza e condivisone delle scelte; chiarezza e condivisione che fino ad oggi sono state considerate marginali o non considerate affatto da una politica regionale sorda a queste richieste e necessità.

Riteniamo indispensabile che il Veneto non sia estraneo al bisogno di cambiamento e rinnovamento, e che si lasci presto alle spalle le recenti ombre di corruzione del passato. Possiamo diventare un esempio positivo per tutta la Nazione anche nel campo delle opere pubbliche.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network