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SPV, CoVePA: gravissimi espropri senza denaro promesso
Lunedi 15 Giugno 2015 alle 17:34 | 0 commenti
Coordinamento Veneto Pedemontana Alternativa torna sulla vicenda espropri
Stamane Matilde Cortese la portavoce del CoVePA per il bassanese ed espropriata a Pianezze e titolare di una azienda agricola devasta dalla SPV ha fronteggiato le ruspe della SPV con alcuni attivisti che sono intervenuti. Gli operai, i tecnici e il direttore Toscano forti dei Carabinieri presenti che ci hanno impedito di bloccare la ruspa e allontanato Matilde che si era posta sotto alla benna, hanno iniziato a scavare i suoi campi.Â
E' una schifosa pressione quando sul tavolo ci sono ancora le carte dell'inconto preliminare di venerdì scorso. dovevano reincontrarsi il prossimo mercoledì per cui aveva insistito chiedendo alle ruspe di stare fuori fintanto che avremmo potuto valutare l'offerta e eventualmente controdedurre con valori più vicini alla realtà . pagano niente e si prendono la terra promettendo saldi da 6 mesi a due anni, c'è qualcosa che non va. In più hanno puntato alla testa di Matilde la benna della loro ruspa.
La cosa è gravissima invitiamo tutti attivisti, cittadini, espropriati e chi non ha mai ricevuto il denaro promesso a solidarizzare domani nei campi rimasti a Matilde. ore 10 via de Gasperi, Pianezze - 250m a ovest della rotatoria di Marostica nella Nuova Gasparona.
Non si tratta con le benne puntate alla testa si deve rispettare la legge, l'emergenza non esiste il commissario è illegittimo, i cantieri vanno bloccati subito.
Ribadiamo questo perchè, da fonti romane non confermate vicine a noi  e anche da altre vicine al commissario, danno per imminente l'emissione di un blocco di altre tre sentenze del Tar Lazio cugine di quelle del 2011 e del 2012. Quelle hanno dichiarato inesistente l'emergenza e illegittimo il commissario.Â
Siamo fiduciosi in questa iniziativa della magistratura amministrativa che non potrà essere diversa da quelle già avute e che ha visto vittoriosi il comune di Villaverla e un cittadino di Loria TV. In questo caso tra i ricorrenti che attendono con fiducia c'è anche Matilde e altri 42 ricorrenti. Quanto auspichiamo nella nostra attesa paziente è che, nel caso si determinasse un risvolto a noi favorevole nell'ambito amministrativo, siano bloccati i cantieri e tutte le opere in corso della SPV, a partire da quelle di Matilde. Chiediamo fin da ora che tutte le forze di polizia competententi per terrotorio, tengano fin da ora l'esemplare comportamente dei carabinieri al comando del Capitano Rocco della Compagnia di Bassano del Grappa affinchè siano vigili e attivi nell'applicare le sentenze imminenti del TAR Lazio.
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