Opinioni | Quotidiano | Categorie: Politica, Sanità

Spending review, Zaia: revisione costi, applicando virtuosità veneta

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 5 Luglio 2012 alle 17:06 | 0 commenti

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Regione Veneto  -  «Non ci sottrarremo ad una spending review anche fatta di lacrime e sangue, ma a condizione che venga applicato il modello veneto, quello che consentirebbe di risparmiare molto di più di quanto proposto dal Governo». Con queste parole interviene oggi il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, sul tema dei tagli imposti alle Regioni dal Governo.« Quello di Monti-Balduzzi - spiega Zaia - è un piano senza visione strategica, un taglio brutale e insensato che squilibra l'intero sistema sanitario.

Infatti, se non si riorganizzano i servizi territoriali, per esempio la medicina di base, si arriva a un taglio orizzontale e quindi cieco, che danneggia esclusivamente il Nord. In molte Regioni del Nord - ricorda il presidente - la revisione dei costi è da tempo una realtà. Tagliare dove la spesa è già stata razionalizzata e reindirizzata positivamente a favore dei cittadini, serve solo per salvare le amministrazioni ‘cicala' dal fallimento. In quest'area siamo stati capaci, invece, di reinvestire, facendoci carico dei nuovi bisogni di una società moderna. In nessun punto del piano - precisa Zaia - viene chiesta una revisione profonda del modello organizzativo. Questo comporterà l'affossamento dei modelli virtuosi che rimarranno senza risorse, per continuare a darle a chi non ha mai voluto - o studiato - un modello. Il Veneto, e ce lo dice lo stesso Governo, è il più virtuoso tra tutti i sistemi nazionali - conclude il governatore -. Chiedo, quindi, formalmente all'esecutivo di Monti, di rimettere mano al decreto, utilizzando come media per i costi standard quella che si desume dalla sanità veneta. Allora sì si farebbe un passo avanti, adeguando ai nostri i costi senza controllo di talune Regioni. In tal modo tornerebbero disponibili, finalmente, decine di miliardi che ritornerebbero utili per gli investimenti».


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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