VicenzaPiù - Notizie, Inchieste, Analisi su Vicenza e provincia

Provincia di Vicenza  -  Parte la progettazione definitiva del primo stralcio della variante alla SP46 del Pasubio.
L'Ispettorato Vigilanza Concessioni Autostradali di Pietro Ciucci ha scritto all'Autostrada Brescia-Padova per dare il proprio assenso, previe leggere e non sostanziali modifiche, all'Accordo di Programma tra Anas, Regione Veneto, Provincia di Vicenza, Comuni di Vicenza e Costabissara.

Tradotto, questo assenso autorizza l'Autostrada Bs-Pd a impegnare 20milioni di euro per la realizzazione di un'opera tanto attesa quanto indispensabile per il territorio vicentino, perché permette di deviare fuori dal centro città i mezzi pesanti diretti verso l'Alto Vicentino.
La soddisfazione del Presidente dell'Autostrada Attilio Schneck è chiara manifestazione dell'accettazione dei nuovi termini dell'accordo.
"A inizio mandato -commenta Attilio Schneck nella veste di Presidente della Provincia - abbiamo individuato nella variante alla strada del Pasubio una delle nostre priorità. Da subito ci siamo messi al lavoro con la Regione e l'Autostrada e abbiamo cercato la sinergia di Anas, nella consapevolezza che una simile opera necessiti di un lavoro di squadra e di autorizzazioni a vari livelli. Ora manca la formalità della firma dell'Accordo, ma abbiamo già mobilitato i tecnici provinciali, a cui spetta nel concreto provvedere alla progettazione definitiva dell'arteria, servendosi della collaborazione dei tecnici dell'Autostrada. Sarà un anno di lavoro intenso e fra 12 mesi fisso già l'appuntamento con gli enti interessati per le valutazioni, le approvazioni, le autorizzazioni necessarie per iniziare gli espropri e i lavori."
In fase di progettazione definitiva sarà valutato di proseguire con la variante fino alla rotatoria con la zona industriale di Costabissara, per intercettare, da lì, il secondo tratto che attraverserà l'abitato del Comune fino alla curva del Sentale, a Castelnovo.
"Valuteremo bene -precisa l'Assessore Provinciale alla Viabilità Giovanni Forte- la situazione degli espropri e le osservazioni presentate in particolare nelle zone di pregio ambientale. Penso, per fare un esempio, alla zona di San Giovanni a Vicenza o all'area Fornaci di Costabissara, dove verranno predisposte opportune mitigazioni al fine di armonizzare la presenza dell'opera con le esigenze del territorio. Ciò che conta, ora, è che si è sbloccata una situazione che rischiava l'incancrenimento e certo, è doveroso ricordarlo, questo decisivo passo in avanti è frutto della tenacia e della capacità di mediazione del Presidente Schneck nella duplice veste di Presidente della Provincia e dell'Autostrada."
Una volta che sarà realizzata, l'opera entrerà nel patrimonio della Provincia di Vicenza, ma il Presidente Schneck, rendendosi conto che si tratta di un'opera strategica per il Comune di Vicenza, si rende disponibile a cedergliela.