Sorrentino, Museo Risorgimento: reazioni scomposte alla proposta Giovane Italia
Sabato 23 Aprile 2011 alle 17:04 | 0 commenti
Valerio Sorrentino, Consigliere Comunale Pdl  -  Non stupiscono più di tanto le reazioni scomposte che si sono registrate alla proposta della Giovane Italia di cambiare il nome del museo di Villa Guiccioli. Esse hanno il medesimo tenore delle dichiarazioni discutibili di alcuni esponenti politici, a seguito della iniziativa di un docente del Bassanese, colpevole soltanto di aver inserito nel suo piano di studi anche le musiche e le canzoni degli anni Trenta .
Come ha osservato un arguto commentatore del Corriere della Sera, per lo stesso criterio bisognerebbe evitare di studiare i movimenti artistici che, più di tutti, nel Novecento hanno dato lustro all'Italia, nella architettura, nella pittura e nella letteratura; oppure, bisognerebbe abbattere tutte le opere del Regime.
La verità è che in Italia, grazie al condizionamento culturale della Sinistra, il clima che si respira è sempre quello della guerra civile; e purtroppo il 25 aprile rimane una festa non di tutti gli Italiani e soltanto un'occasione per strumentalizzare la battaglia politica.
Qualsiasi iniziativa, dunque, che possa aiutare a ritrovare la concordia nella nostra Nazione non può che essere incoraggiata ed, in questo senso, la proposta della Giovane Italia, è un apprezzabile contributo per superare gli odi di ieri e quelli di oggi.
Valerio Sorrentino e Francesco Rucco Consiglieri Comunali del PDL
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