Sono Indignato con questo governo. E se il Pdl non si oppone resta la disobbedienza civile
Mercoledi 7 Dicembre 2011 alle 09:33 | 0 commenti
Riceviamo da Gerado Meridio, consigliere comunale del Pdl, e pubblichiamo.
Sono Indignato con questo governo con la g minuscola. Questo governo ha saputo solo imporre tasse e sacrifici. Questo governo, con lacrime da coccodrillo, succhia il poco sangue rimasto agli italiani e lo dona alle banche sotto forma di conti correnti obbligatori; garanzie dello Stato su tutte le obbligazioni ed emissioni bancarie; contante limitato a 1000 euro, e obbligo al di sopra di utilizzo di pagamenti elettronici o bancari. Monti parla di equità e costringe una pensionata a 500 euro al mese ad aprirsi un conto corrente bancario, sarà equo?
Questo governo tassa la prima casa con la scusa ridicola che anche la prima casa deve contribuire alla manutenzione delle città , una supertassa che da sola vale quasi mezza manovra.
Il 72% dei proprietari di immobili ha un reddito complessivo inferiore ai 26 mila euro lordi annui, sembra, come scrive libero, uno stipendio da ricchi cui applicare la tassa sulla casa aumentando pure gli estimi del 60%; sarà equo?
Questo governo che ritiene equo aumentare l'IVA colpendo indiscriminatamente tutti dal disoccupato al ricco, ma non sa nemmeno , cosa costa un litro di benzina od un Kg di pane?
Ci costringe a sacrifici e ci informa che anche il premier rinuncia allo stipendio doppio da presidente del consiglio ma non a quello di senatore a vita.
Tocca le pensioni in un modo indicibile, tanto a loro costa solo una lacrima in diretta tv.
Aumentano la benzina ma loro usano solo auto blu.
Il colmo lo hanno raggiunto con lo specchietto per le allodole, della riduzione delle Provincie per far vedere che attaccano i costi della politica.
Ma perchè non sono intervenuti sui veri sprechi? sui costi del parlamento e dei ministeri? Non parlo solo dei vitalizi ... un commesso alla Camera costa quanto un parlamentare
Inciderà il fatto che Monti ora è senatore a vita o che molti dei ministri provengono dalla dirigenza dei ministeri?
Bastava seguire i consigli di Rizzo e Gianantonio Stella. In un loro libro citano l'esempio della Regione Campania che ha più dipendenti che Lombardia, Piemonte e Liguria insieme.
E organici «alla Lombarda» permetterebbero risparmi per oltre 785 milioni di €; per non parlare delle dotazioni dei ministeri.
L'auspicio è che parlamentari eletti, anche se su liste bloccate, intervengano per cambiare questa manovra nata e voluta da gruppi di lobby bancarie e da dirigenti ministeriali, per renderla più equa.
Altri parlamentari nell'epoca in cui erano eletti dai cittadini e non dalle segreterie dei partiti, lo avrebbero fatto per rispondere ai propri elettori e non alle lobby.
Ma purtroppo non sarà così ed allora ?
Mi auguro che il PDL si opponga altrimenti non resta che l'indignazione e la disobbedienza civile.
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