Quotidiano |

Smog, Bottacin al ministro: “con 500 milioni attueremo gran parte delle azioni strutturali”

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 1 Febbraio 2016 alle 17:08 | 0 commenti

ArticleImage

Regione Veneto

“E’ stato un week-end decisamente nero per il Veneto sul fronte dell’inquinamento dell’aria e, anche se spesso le fonti di informazione pullulano di esperti che forniscono pareri differenti sulle cause e sulle possibili soluzioni, condivido la preoccupazione dei cittadini e li invito a seguire le indicazioni fornite dall’Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione ambientale del Veneto pubblicate nel sito internet e inviate alle amministrazioni competenti”.

È l’appello di Gianpaolo Bottacin, assessore all’ambiente della Regione del Veneto, che aggiunge: “l’’inquinamento dell’aria non è un problema da affrontare con misure spot, i cambiamenti climatici in atto ci obbligano ad un approccio scientifico con effetti non solo nei periodi di emergenza ma a lungo termine. Domani al tavolo nazionale, convocato dal Ministro Galletti, ribadirò che è necessario sostenere almeno con 500 milioni di euro le misure strutturali che il Veneto intende attuare con il Piano di risanamento dell’atmosfera. Insisterò con gli incentivi per la riconversione del patrimonio edilizio in funzione del risparmio energetico, con un piano che privilegi le fonti rinnovabili e le produzioni a energia pulita e infine con incentivi ai cittadini per la sostituzione di impianti di riscaldamento obsoleti e della promozione di una mobilità sostenibile”.

Secondo i dati dell’Inventario regionale delle emissioni, infatti, il principale responsabile dell’inquinamento dell’aria è la combustione non industriale - cioè gli impianti di riscaldamento privati (65%) - seguita, con una percentuale di molto inferiore, dal trasporto su strada (18%). “La Regione del Veneto non sta a guardare; oggi – fa presente Bottacin - si riunisce un tavolo tecnico interdisciplinare per formulare con la sanità un protocollo informativo per la tutela della salute dei cittadini; domani sarò a Roma dal Ministro a ribadire le necessità del Veneto e mercoledì ho riunito il Comitato di Indirizzo e Sorveglianza, composto dalle Province e dalle città capoluogo, a cui chiedo si sostenere un’azione comune al di là delle appartenenze politiche, per la salute di tutti”.

Leggi tutti gli articoli su: inquinamento, Regione Veneto, Smog, Gianpaolo Bottacin

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network