Quotidiano | Categorie: Politica

Sinti, Vicenza Capoluogo: "mancata l'opportunità per dimostrare il buon governo"

Di Edoardo Pepe Martedi 24 Febbraio 2015 alle 21:01 | 1 commenti

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Il Consiglio Direttivo di Vicenza Capoluogo, l'Associazione Civica di cui è presidente Giovanni Giuliari (foto), l'ex Assessore ai servizi sociali e alla famiglia del Comune di Vicenza durante la scorsa amministrazione di Achille Variati, affronta le recenti vicende del campo Sinti in viale Cricoli a partire dalla riqualificazione dell'area: "mancata l'opportunita' per dimostrare il buon governo” è il giudizio dato nei confronti dell'operato dell'amministrazione comunale.

Ecco la presa di posizione integrale:

Siamo dispiaciuti di come l'Amministrazione ha gestito l'importante intervento di riqualificazione del campo nomadi di Viale Cricoli. Abbiamo avuto la netta impressione che anziché cogliere questa opportunità per fare del buon governo e soprattutto dimostrare che con i nostri concittadini sinti è possibile realizzare percorsi di coesione sociale e di corresponsabilità, si sia preferito seguire la vecchia politica senza avere il coraggio di mostrare strade diverse, occasione di crescita per tutti. Siamo coscienti che per un amministratore pubblico non sia un terreno facile quello di cercare di accompagnare processi di inclusione sociale nei confronti di quelle persone che la società tenta di emarginare ed escludere, soprattutto perché richiede tempi lunghi e i risultati si raccolgono quando molto probabilmente si è concluso il proprio mandato elettorale. Ma oggi, i bravi amministratori sono proprio coloro che sanno attivare processi di cambiamento che produrranno gli effetti sperati quando a governare le città saranno altri amministratori. I cittadini di Vicenza hanno il diritto di vivere in una comunità che non debba avere paura di nessuno, in cui la legalità possa assicurare sicurezza e benessere, ma vorrebbero anche vedere che quanto si investe per loro, com'è stato per la riqualificazione dell’area di Viale Cricoli, produce serenità, convivenza, quieto vivere, comunità. Nel gestire questi 230 mila euro abbiamo visto un'Amministrazione che non ha capitalizzato quanto aveva costruito nel corso del suo primo mandato che, tra l'altro, aveva portato per la prima volta le famiglie sinte ad allacciarsi a singoli contatori e a elaborare, grazie anche alla collaborazione dell'Università di Padova, un vero “Piano strategico operativo per la riqualificazione dell'area di sosta comunale situata in Viale Cricoli”. Un progetto che prevede il coinvolgimento dei cittadini mediatori della città, appositamente formati dall'Amministrazione Comunale, l'istituzione di un tavolo tecnico interassessorile, la costituzione di un tavolo permanente di coordinamento dei cittadini che abitano nel campo. Un piano strategico molto dettagliato, con un planning predisposto e con degli obiettivi precisi e concreti, tra i quali anche la stesura e la condivisione di un regolamento per la gestione dell'area una volta riqualificata. Questa mancanza di continuità nel proseguire il cammino iniziato e che aveva richiesto molte energie e sforzi sia da parte dell'Amministrazione che da parte delle famiglie sinte, ha prodotto episodi di tensione che avremmo preferito non dover vedere. Lo stesso prezioso coinvolgimento della Caritas e delle associazioni del privato sociale doveva essere pensato prima, così come previsto dal Piano strategico predisposto a suo tempo. 


Commenti

Inviato Giovedi 26 Febbraio 2015 alle 08:58

Con Giuliari assessore le cose per i sinti erano andate meglio? Variati per questo ed altro non gli ha rinnovato, diciamo così, l'assessorato.
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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