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Sinti, Bulgarini: finita l'era assistenzialismo iniziata con la giunta Hüllweck

Di Edoardo Andrein Martedi 17 Febbraio 2015 alle 14:46 | 0 commenti

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Giovedì 19 febbraio 2015 avverrà il distacco dell’energia elettrica nel campo Sinti di viale Cricoli a Vicenza. A darne l'annuncio ufficiale il vicesindaco della città berica Jacopo Bulgarini d’Elci che sta supportando il sindaco e presidente della Provincia Achille Variati nel coordinamento della gestione delle utenze: "a differenza di quasi tutte le amministrazioni in Italia, il Comune di Vicenza imporrà ai nomadi di pagare i consumi per avere i servizi” afferma un lapidario Bulgarini.

“Mettiamo fine all’assistenzialismo iniziato 15 anni fa con la giunta Hüllweck, che comprendeva anche la Lega Nord – analizza poi il vicesindaco – quella Lega Nord che ora con ipocrisia parla di sgomberi, a partire dalla riqualificazione del campo avvenuta nel 2000: un assistenzialismo che accomuna amministrazioni di destra e sinistra a tutte le latitudini in Italia e che prevede di risolvere la questione delle bollette nei campi nomadi in un unico modo: nascondendo il problema e pagando tutti i consumi dei nomadi in silenzio. La nostra amministrazione, invece, da tempo ha iniziato un percorso basato sul rispetto delle regole come condizione imprescindibile per la convivenza civile e, fra le prime in Italia, ha quindi avuto il coraggio di affrontare con trasparenza la situazione: facendo chiarezza sui consumi delle singole utenze del campo e imponendo ai nomadi le stesse condizioni che valgono per tutti gli altri cittadini: chi stipula un contratto individuale e paga i consumi può avere l’energia elettrica, chi pretende privilegi e regole speciali che non gli spettano rimane senza elettricità. Vicenza è una città accogliente e solidale, ma non c’è spazio per privilegi antistorici e trattamenti speciali”.

La comunicazione ufficiale del Comune che descrive il quadro della situazione e le prossime fasi:

L’azienda Aim sta perfezionando le operazioni per arrivare entro la giornata di giovedì 19 febbraio all’interruzione della fornitura di energia elettrica dell’utenza provvisoria; a quel punto l’erogazione dipenderà solo dai contratti individuali che saranno stati stipulati dalle singole utenze con la società erogatrice del servizio, come previsto per tutti gli altri cittadini. I nomadi hanno tempo fino alle 12 di domani mercoledì 18 febbraio per attivare il contratto per le singole utenze per non rimanere senza energia dal giorno successivo. Su indicazioni del sindaco, è stata completata dagli uffici comunali la mappatura delle fragilità presenti nel campo nomadi. In assenza della stipula di un regolare contratto individuale per l’erogazione del servizio da parte del singolo nucleo familiare, potrebbero infatti verificarsi situazioni di difficoltà. Il Comune ha fatto quindi la sua parte per quanto riguarda la tutela della salute: gli uffici hanno infatti attivato le procedure per garantire le opportune forme di assistenza alle persone che si trovassero in difficoltà a causa della situazione ambientale, fino a possibili ricoveri ospedalieri o in altre strutture nei casi che lo richiedessero, adottando quanto previsto dai protocolli dei servizi sociali.

 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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