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Sinistra Italiana, nasce anche a Vicenza l'alternativa al Pd: "sono aumentati i poveri ed è diminuito voto a sinistra"
Mercoledi 20 Aprile 2016 alle 21:40 | 4 commenti
Lanciata anche a Vicenza Sinistra Italiana dall'ex dirigente del Pd vicentino Keren Ponzo e da Marco Furfaro, ex esponente nazionale di Sel, e uno dei primi promotori del nuovo soggetto politico. Alla serata di mercoledì 20 aprile nella sala Stucchi di Villa Tacchi in viale della Pace, hanno partecipato una trentina di persone all’assemblea pubblica: presenti in sala tra il pubblico anche Gigi Poletto, ex presidente del Consiglio comunale in quota Pd e ora presidente dell'ANPI di Vicenza, Luca Fantò, segretario del Psi Vicenza, e la consigliera comunale Valentina Dovigo.Â
Un appassionato discorso quello di presentazione di Furfaro, toscanaccio che ha ricordato la tradizione della sua Regione, storicamente una delle più "rosse" d'Italia, e che ha parlato del "corto circuito politico di oggi: sono aumentati i poveri ed è diminuito il voto a sinistra. Il nostro è un polo alternativo al Partito Democratico, ci danno tra il 5 e 6 per cento, ma non vogliamo certo una guerra tra bande".
"Le persone comuni - continua - non fanno differenza tra destra e sinistra, anche in tutta Europa, come in Francia dove i voti persi da Hollande sono quelli che prende Le Pen: la colpa viene identificata nel migrante o nel rom, identificando un nemico. Questo avviene perchè la sinistra si è schiantata, c'è necessità di una risposta alternativa, noi pensiamo che si dovrebbero prendere per mano gli ultimi e trascinarli in su nella scala sociale".
"L'ascensione sociale - ha concluso Ponzo - non c'è più in Italia; e nel Pd di oggi è tutto calato dall'alto".
A lei, molto probabilmente, è ora affidato il compito della semina nel Vicentinodi questo seme della voglia di tornare a fare politica.
Commenti
kairos
Inviato Giovedi 21 Aprile 2016 alle 07:22
Proprio brava la sinistra, chissà che ne pensa il gran vecchio (Napolitano), nel dividersi. (p.s. Renzi non ci azzecca con la sinistra!)
Inviato Giovedi 21 Aprile 2016 alle 10:17
Credo che vi siano iniziative politiche utili e altre inutili. Questa mi sembra del secondo tipo. Lungi da me il ' benaltrismo' ,tuttavia voler costruire una sinistra - sinistra quando già all'interno del Pd c'è un gruppo che ad ogni piè sospinto manifesta posizioni di sinistra alternative alla linea Pd, mi sembra un di più. Altra singolarità: all'interno del gruppo dei partecipanti c'è un signore che non ha mai risparmiato le sue lodi e la sua amicizia verso il nostro sindaco che, come solipsista e decisionista, non ha nulla da invidiare al nostro premier. Io che non mi ascrivo tra i Renziani, dico che, liberato da tutte le scorie caratteriali che lo caratterizzano, Renzi tenta di fare e ed anche fa cose di sinistra. Se non tutto gli riesce lo si deve anche a tutti i pali che mettono tra le sue ruote. Amen
Inviato Giovedi 21 Aprile 2016 alle 14:04
Il problema, a mio giudizio, è che il Pd è da sempre, alla ricerca di una identità, che ha non ha mai avuto o perso per strada. Quali siano poi le cose di sinistra, non ne vedo o peggio non capisco più cosa sia sx o destra. Se poi, essere del PD, vuol dire dar sempre ragione al Capetto di turno, proprio non sono d'accordo. Credo che ritornare a fare POLITICA voglia dire interessarsi della POLIS e molto meno delle segreterie, primarie, secondarie, ecc....Questo PD, nelle vesti del suo Presidente Renzi, non mi rappresenta. A breve, rottameranno anche Lui. Amen.
Inviato Venerdi 22 Aprile 2016 alle 18:38
I regali ai "petrolieri" , forse NON sono cosa di sinistra.
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