Siamo al punto di partenza per il Pd, è amaro Luciano Parolin
Venerdi 12 Ottobre 2012 alle 01:04 | 0 commenti
Riceviamo da Luciano Parolin e pubblichiamo.
Il PD invece di fare politica progettando qualcosa di buono, è sempre impegnato a riorganizzare se stesso a promuovere primarie uno e ballottaggio due (nella foto Parolin con Ennio Tosetto). Da non credere! Di lavoro, scuola, sicurezza, sanità , energia, pensioni ecc…non si parla e non si discute! Mala tempora currunt!
L’unica persona che fa politica tutto campo è il Presidente del Consiglio Mario Monti che ha salvato i risparmi degli Italiani e la faccia dell’Italia! Tra circa 7 mesi andremo a votare, ma una nuova legge elettorale sicura, democratica, facilmente leggibile, non si vede!
Il PD in tutt’altre faccende affaccendato, a queste cose è morto e sotterrato.
Da 5 anni TUTTI chiedono le preferenze, ma il Pd svicola e non le vuole, perché? Se i cittadini elettori potessero scegliere tutti questi personaggi in cerca d’autore che, nella loro vita, mai hanno lavorato, verrebbero mandati a casa, senza se e senza ma! Bersani, il democratico, le preferenze non le vuole, sceglie i collegi (sicuri) dove sistemare da Roma, gli attivisti del Pci; Pds; Ds; ora PD.
Capiterà così che D’Alema sarà in Puglia; Veltroni a Roma; Fassino a Torino; la Serracchiani a Udine; la Puppato a Treviso, la Sbrollini a Schio ecc..Tutto come prima!
Intanto l’astensionismo è arrivato al 40% milioni di elettori SCHIFATI non andranno a votare!
Un’altra scelta Bersaniana è la Lista di Genere, cosa vuol dire? Mi spiego con un esempio, a Vicenza l’anno prossimo si vota anche per il rinnovo del Consiglio Comunale che avrà 32 consiglieri. Per il Pd la lista dovrà essere composta da 16 uomini e 16 donne. Bene, ma le esperienze, le competenze, le abilità , le conoscenze dei singoli candidati contano o non contano? Avevo a suo tempo proposto un ESAME di ABILITAZIONE per selezionare candidati da inserire in lista. Via siamo seri qui vanno avanti solo e sempre gli amici del segretario.
Domanda, ma gli interessi del PD coincidono con gli interessi degli Italiani? Credo di no!
Tutto il lavorio o meglio i tramaci  Democratici, è il premio di maggioranza. Cosa vuol dire? Facciamo un esempio il PD alle prossime elezioni ottiene il 30%. Per Legge al Pd si da un premio  del 10 - 15% di Voti inesistenti, fasulli, falsi affinché raggiunga una maggioranza che al massimo sarà 45%, con questo si vincono le elezioni e si è abilitati a Governare! Da non credere!
Nota Bene: l’opposizione avrà il 30% che sommato al 40% delle astensioni arriva al 70%! Quindi governa una minoranza contro la maggioranza degli Italiani che non ha potuto/voluto scegliere! Per fortuna che Adesso  c’è Matteo….(Renzi)….il democratico. Si fa per dire!
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