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Serre di parco Querini, Caterina Soprana: Colombara esce ma bacchetta commissione e progetto stilato da sua ex maggioranza

Di Redazione VicenzaPiù Domenica 14 Ottobre 2018 alle 18:29 | 2 commenti

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Gentile Prof. Raffaele Colombara, leggo la sua risposta alla lettera del Presidente del Consiglio Valerio Sorrentino - scrive nella lettera sua lettera resa pubblica e che qui riportiamo Caterina Soprana, presidente della Commissione Cultura e Sviluppo in cui si è discusso il restauro delle serre di Parco Querini - e sono stupita di come lei possa entrare nel merito del giudizio da lui espresso relativamente ai toni e al comportamento di alcuni consiglieri nella discussione della IV Commissione Consiliare. Dal momento che se ne è andato, in segno di protesta, subito dopo il mio intervento introduttivo, non ha evidentemente potuto rilevare che quella che lei chiama "normale dialettica interna alle commissioni" è stata in realtà lontana dal potersi definire normale

 

II tono di alcuni suoi colleghi consiglieri è stato, infatti, violento, arrogante e intimidatorio, nemmeno assimilabile a quei "toni aspri" che lei definisce il "sale della democrazia". Bene ha fatto, quindi, nel suo ruolo, il Presidente Sorrentino ad esprimere il suo monito 

Quanto alla questione, in effetti ha ragione a dire che è sul tappeto da tempo, visto che lo è da 5 anni, durante i quali questo progetto è stato pensato, presentato e autorizzato, fino ad essere appaltato. Per tutta la durata di questi 5 anni, durante i quali, forse, si sarebbero potute applicare delle varianti, lei sedeva in consiglio comunale, fra i banchi della maggioranza, e con lei c'era, se non erro, anche Ennio Tosetto (dotato, fra l'altro, di adeguate competenze tecniche, visto il suo precedente ruolo di assessore ai lavori pubblici e alle infrastrutture). Strano che a nessuno di voi sia venuto in mente di approfondire e/o di chiedere modifiche al progetto che ora contestate con tanta convinzione. 
Le ricordo che prima delle due "interrogazioni protocollate" che lei cita (C. Asproso, 19/07 e 06/08), avevo io stessa posto l'attenzione sulle serre Cunico durante un mio intervento nel primo Consiglio Comunale del 24 giugno... Mi riferivo al progetto come ad una eredità ingombrante e i problemi che sollevavo non differivano troppo dai quesiti che ha poi posto il consigliere Asproso nelle sue interrogazioni. Da allora, però, i numerosi approfondimenti hanno portato all'unica conclusione che la vostra amministrazione ha approvato e appaltato, dopo il sostanziale via libera della Soprintendenza, un progetto esecutivo che ora questa amministrazione deve rispettare e portare avanti per non incorrere in pesanti obblighi economici. Il vostro conclamato sdegno appare quanto meno fuori luogo.

Caterina Soprana


Commenti

Inviato Domenica 14 Ottobre 2018 alle 19:16

Brucia essere solo minoranza, dopo la sconfitta.
Inviato Domenica 14 Ottobre 2018 alle 19:59

Bisogna raccogliere l'invito di quello che scriveva che si deve ragionare in maniera collaborativa, propositiva, fra maggioranza e minoranza. Tutti.
E la ristorazione può essere un buon modo di migliorare le cose. Basta vedere la trasformazione del locale a porta S. Croce, dove ora c'è attività, sicurezza, lavoro e recupero di un immobile che c'è da 40 anni almeno, senza che nessuno dicesse niente. Non serve essere maggioranza o minoranza per capire il valore delle cose, basta avere occhi liberi dal partitismo e non condizionati dall'aprioristico pro o contro qualcuno.
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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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