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Sergio Berlato sul nuovo attenato a Parigi: "In Europa manca la volontà politica di combattere il terrorismo"

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 21 Aprile 2017 alle 12:16 | 0 commenti

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"La rassegnazione e la sensazione di impotenza davanti all'ennesimo attacco terroristico sono la conferma del fallimento dell'approccio buonista delle politiche europee" afferma dopo l'attentato compiuto ieri sera sugli Champs Elysees a Parigi, il Consigliere regionale e Coordinatore per il Veneto di Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale, Sergio Berlato. "Non bastano le dichiarazioni di condanna e le manifestazioni nelle quali si accendono candele e si parla di amore - insiste Berlato - il terrorismo si combatte e si sconfigge intervenendo con forza e decisione contro qualsiasi forma di radicalizzazione religiosa portatrice di odio contro la nostra civiltà".

"Tutti gli ultimi attentati rivendicati dall'Isis sul territorio europeo sono stati commessi da islamici già noti alle forze dell'ordine, spesso già schedati e pregiudicati - ricorda Berlato - La polizia, gli agenti di pubblica sicurezza, i servizi di intelligence presenti in Italia, in Francia ed in generale in tutti gli Stati membri dell'Unione europea sono preparati professionalmente e danno quotidiana prova di svolgere al meglio il loro prezioso compito; è chiaro che manca la volontà politica di arginare il problema".
"Per un netto cambio di rotta occorre spazzare via con il voto quelle forze politiche che finora hanno governato l'Europa favorendo l'immigrazione clandestina e propagandando un'integrazione spesso irrealizzabile tra culture profondamente diverse" afferma in conclusione della nota Sergio Berlato.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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