Serenissima Ristorazione, Alessandra Moretti: "è un’eccellenza, realtà importante per l’occupazione"
Lunedi 9 Luglio 2018 alle 11:12 | 0 commenti
“Ho avuto rassicurazioni dai vertici di Serenissima Ristorazione che il nuovo appalto per le mense ospedaliere non causerà alcuna riduzione del personale. Per ulteriori chiarimenti formalizzerò anche una richiesta al presidente della Quinta commissione Boron, in modo che venga effettuato un sopralluogo allo stabilimento di Boara Pisani, il più grande d’Italia, insieme alla proprietà â€. È quanto afferma - in una nota del Consiglio - Alessandra Moretti, consigliera regionale del Partito Democratico che venerdì scorso (6 luglio) ha visitato il centro cottura di Boara Pisani col sistema ‘cook and chill’, dove ha incontrato il presidente Mario Putin e il direttore generale Carlo Garbin.
“Dopo le polemiche legate al bando per la fornitura nei pasti negli ospedali e le preoccupazioni per i posti di lavoro – spiega la Moretti - Serenissima Ristorazione è un’eccellenza del settore, ha oltre settemila dipendenti tra Italia, Spagna e Polonia e solo nel nostro Paese fornisce 40mila pasti al giorno. Si tratta anche dell’unica azienda nazionale in questo campo, visto che tutte le altre sono state acquisite da stranieri. Solo per l’appalto delle mense ospedaliere sono stati fatti e saranno fatti investimenti per venti milioni di euro, una cifra che non ha uguali in Europa. Nella preparazione dei pasti – continua la Moretti - c’è la massima attenzione alla qualità nutrizionale, all’integrità degli alimenti e alla sicurezza; il confezionamento in camera bianca ha ottenuto il livello di certificazione classe Iso 7, lo stesso delle sale operatorie. Questa azienda ha sfruttato, e sta sfruttando tuttora, al meglio le opportunità fornite dalle misure Industria 4.0 del Governo Gentiloni, investendo in innovazione tecnologica, conoscenza e formazione scientifica. Mi auguro che la visita della Quinta commissione possa essere l’occasione per approfondire e conoscere una realtà così importante per l’occupazione e lo sviluppo del nostro territorioâ€.
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