Sel e referendum: non vittoria di qualche partito, ma dei cittadini e delle associazioni
Lunedi 13 Giugno 2011 alle 20:59 | 0 commenti
Tomaso Rebesani, Coordinatore provinciale Sel - E' accaduto ciò che molti, anche tra i più convinti sostenitori, non credevano realmente possibile. Ciò che molti altri, soprattutto potenti, hanno cercato di evitare con ogni mezzo. Le cittadine italiane ed i cittadini italiani e soprattutto tanti giovani, invece di raccogliere, come ai tempi della fine di Craxi, l'invito a non partecipare alla politica, hanno reagito votando con una ampia maggioranza contro la privatizzazione dell'acqua, contro le centrali nucleari e contro una giustizia speciale per i potenti.
Noi di Sinistra Ecologia Libertà vogliamo essere molto chiari: non e' stata una vittoria di qualche partito o della coalizione di centro-sinistra. Ci sarebbe piaciuto, ma la realtà non è così.
Noi abbiamo dato un'importante aiuto, certo, ma i protagonisti sono stati altri.
Sono stati migliaia e migliaia di cittadini, di associazioni che da anni, quando questo impegno costava molta fatica, hanno dedicato tempo, energie, denaro per convincere la Comunità che mercificare l'acqua era sbagliato, che l'energia nucleare era un imbroglio senza futuro, che la legge doveva essere uguale per tutti.
Poi sono venuti i comitati promotori che hanno promosso i quesiti a cui va riconosciuta una mirabile capacità organizzativa e di mobilitazione. E quindi ci siamo stati anche noi partiti, che abbiamo aderito.
In tempi diversi, con modi diversi e con impegno diverso.
Tutti però oggi abbiamo la stessa responsabilità . Come a Milano, a Napoli, a Cagliari, a Pordenone, a Trieste una netta maggioranza di italiani ha detto ad alta voce di voler cambiare, di volere un'alternativa.
Una politica diversa per questo Paese e una classe dirigente diversa, ma SOPRATTUTTO queste cittadine e cittadini hanno detto di voler contare e pretendono di decidere direttamente.
Questo e' il compito da cui Sinistra Ecologia Libertà si sente investita dopo questo fantastico risultato: creare le condizioni perché questi italiani, ed i giovani in modo particolare, possano partecipare e decidere. Questo e' quello che noi faremo, nella speranza che anche gli altri compagni di viaggio della coalizione di centro-sinistra abbiano compreso il messaggio.
Tomaso Rebesani
Coordinatore provinciale Sinistra Ecologia Libertà di Vicenza
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