Secco capo gabinetto, Raniero: Corte dei Conti verificherà legittimità atto
Mercoledi 13 Giugno 2012 alle 17:44 | 0 commenti
 
				
		Germano Raniero, Usb Vicenza - In allegato la determina in cui Il Commissario ex Presidente della Provincia nomina Capo di Gabinetto l'ex assessore Dino Secco. Di giorno in giorno il commissariamento della Provincia si sta trasformando in una rimpatriata. Un ex assessore della Provincia a spese della collettività diventa Capo Gabinetto, nello stesso ente Provincia. La sua "dipartita" è stata fulminea e altrettanto la sua "resurrezione".
La cosa lascia stupefatti  sia politicamente, ci pare una scelta poco etica tornare sotto mentite spoglie, che economicamente, un aggravio di costi non un risparmio. Ovviamente  il Capo Gabinetto viene assunto perché non ci sono eccedenze nel suo ruolo. Ora aspettiamo  che si concretizzino le voci che circolano e cioè  che vari ex assessori  si "daranno" gratis alla Provincia  per aiutare  il neo Commissario. Dimenticando che tanto nuovo non è visto che è stato 5 anni  Presidente. Il ritorno di Dino Secco è fatto  sfruttando un artifizio permesso dalle regole sulla mobilità e sul comando negli enti pubblici. Lui  dal Comune di Bassano dove è dipendente  ora torna  in Provincia a fare  non il dipendente D6 ma praticamente quello che faceva come assessore. Il tutto si dice  è in regola. Noi comunque a scanso di equivoci abbiamo spedito alla Corte dei Conti  del Veneto  la determina perché sia verificata la regolarità sia formale che economica.  Insomma lo paghiamo noi e vogliamo sapere se è legittimo. 
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