Scontri tra forze dell'ordine e lavoratori, la solidarietà delle sigle sindacali vicentine
Giovedi 30 Ottobre 2014 alle 18:22 | 0 commenti
Gli episodi violenti di ieri, mercoledì 29 ottobre, a Roma tra forze dell'ordine e dipendenti della Ast, le acciaierie di Terni, hanno acceso ancor di più gli animi dello scontro sociale in atto tra lavoratori e governo, culminato nella manifestazione di romana di domenica scorsa in piazza San Giovanni organizzata dalla Cgil. Messaggi di solidarietà ai lavoratori arrivano da Fim Fiom Uilm Vicenza “atto di violenza gratuito, il Governo faccia chiarezzaâ€, Ast, Slc Fistel Uilcom "le istituzioni invertano tendenza nelle loro azioni†e Fp Cgil: “Fatto grave. Il Governo si scusi e chiariscaâ€.
Ecco tutti i comunicati ufficiali diffusi dalle sigle sindacali:
FIM FIOM UILM di Vicenza
Le segreterie di FIM FIOM UILM di Vicenza esprimono una decisa condanna per i fatti avvenuti ieri a Roma durante la pacifica manifestazione sindacale che vedeva impegnate le organizzazioni sindacali ed i lavoratori della Acciai Speciali Terni.
La manifestazione prevedeva FIN dall'inizio di sfilare in corteo anche in prossimità del ministero.
La carica delle forze dell'ordine che ha ferito dei lavoratori non ha giustificazioni,
È stato un atto di violenza gratuito.
Chiediamo al governo di fare chiarezza e di avviare una ferma e rapida indagine che stabilisca le responsabilità dell'accaduto.
In questo senso Il governo deve dare una forte risposta al paese, nella nostra democrazia deve rimanere tutelata la possibilità di manifestare il dissenso pacificamente, come stavano civilmente facendo i lavoratori dell’ AST nella giornata di ieri.
Tale diritto è non a caso sancito in modo chiaro nella nostra costituzione.
Al governo chiediamo attenzione. Di fronte al dramma che stanno vivendo migliaia di lavoratori e le loro famiglie, con la perdita del lavoro e del reddito, la risposta non può essere la repressione e un atteggiamento polemico nei confronti dei lavoratori e di chi li rappresenta.
Atteggiamenti questi che rischiano di legittimare gli eccessi visti ieri.
Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil di Vicenza
Le segreterie unitarie di Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil di Vicenza, in merito ai gravissimi fatti accaduti ieri a Roma, sfociati in una carica delle forze dell'ordine nei confronti dei lavoratori delle Acciaierie di Terni, che manifestavano pacificamente per la difesa del posto di lavoro, esprimono la loro solidarietà ed il loro sostegno a tutti i lavoratori e alle organizzazioni dei metalmeccanici.
“Crediamo che il senso di responsabilità manifestato da Cgil, Cisl e Uil in questi anni di forte tensione economica e sociale debbano essere di esempio per chi ha responsabilità politiche e di governoâ€, dichiarano Sergiò Baù, Riccardo Caporese e Ketty Marra, segretari rispettivamente di Slc, Fistel e Uilcom di Vicenza.
“Auspichiamo un'inversione di tendenza sia nelle modalità che nei contenuti delle azioni poste in campo dalle istituzioni – concludono –, e che si operi per positive soluzioni delle centinaia di vertenze sindacali che coinvolgono migliaia di lavoratori, attualmente in corsoâ€.
Fp Cgil
“Ieri a Roma gli operai di Terni, che manifestavano contro i licenziamenti e per il lavoro, sono stati manganellati dalla polizia. La carica della polizia è stata ingiustificata, la manifestazione pacifica è stata oggetto di una carica violenta: i lavoratori, i cittadini, la democrazia non possono accettare che non si faccia immediatamente chiarezza sulle responsabilità di chi ha ordinato tale pestaggioâ€. Ad affermarlo è il segretario generale di Funzione Pubblica Cgil di Vicenza, Giancarlo Puggioni.
“In un Paese dove la corruzione, le illegalità , le ingiustizie e le disuguaglianze sono drammaticamente diffuse ed in crescita da nord a sud – prosegue –, è vergognoso ed ignobile, oltre che gravissimo per la democrazia, che si ordini a lavoratori di picchiare altri lavoratori che lottano per un lavoro onesto e per i diritti: serve una reazione democratica e civile!â€
“I fatti sono gravi, il Governo deve scusarsi e chiarire – conclude il segretario –. La Fp Cgil di Vicenza, nell'esprimere sostegno e solidarietà ai lavoratori della Thyssenkrupp di Terni, invita tutti a non sottovalutare la gravità di quanto è successo e a reagire partecipando con compostezza e determinazione alle iniziative di lotta e di mobilitazione per il lavoro, per i diritti, per la democraziaâ€.
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