Sciopero all’Ipab contro la privatizzazione dei centri diurni. Usb: assenza di decisione del Comune
Lunedi 11 Aprile 2016 alle 15:56 | 0 commenti
Riceviamo da Federico Martelletto, Usb, e pubblichiamo
Nell'ultimo incontro in Prefettura sull'argomento, presente l’amministrazione Ipab, l’assessore alle politiche sociali del Comune di Vicenza e le oss aziendali che hanno dichiarato lo stato di agitazione sindacale si era convenuto che: visto che l'accordo di programma stabilito prevede che il mutare la gestione dei Centri Diurni poteva avvenire solo con l'accordo del Comune di Vicenza e che il Comune stesso rappresentato appunto dall’ assessore Isabella Sala  non era stato consultato  da IPAB nel merito.
E non aveva preso nessuna decisione, la stessa dott Sala, assessore, si riservava  una decisione nel merito  che avrebbe comunicato alle parti, fermo restando che in attesa di ciò la procedura di affidamento a IPARK  sarebbe restata sospesa. Ad oggi nessuna  posizione del Comune di Vicenza è stata ufficializzata.
Pur in assenza di tale decisione comunale, in questi giorni, abbiamo ricevuto dalle lavoratrici  l'informazione che nei prossimi giorni  personale IPARK andrà a gestire i centri diurni; che è stato chiesto alle dipendenti dei centri diurni di presentare domanda di trasferimento.
Questa di IPAB-IPARK è una forzatura che viola gli accordi presi in quanto ribadiamo che  il Comune di Vicenza a tutt'oggi non ha comunicato la propria posizione in merito  e nemmeno sono state convocate  le parti.
Pertanto si chiede  di sospendere  ogni iniziativa unilaterale.
La scrivente o.s. non avendo ne sospeso ne ritirato lo stato di agitazione sindacale  dichiara pertanto per il giorno 12 aprile 2016 sciopero per l'intera giornata  di tutto il personale IPAB di Vicenza.
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