Santorso, disumanità e mafia: assenti gli amministratori e i sindacati confederali
Domenica 9 Dicembre 2012 alle 23:19 | 0 commenti
Luc Thibault, un sindacalista delle Usb di Schio senza paura e di frontiera (sarà perchè è di origine francese e non legato alle nostre pessime abitudini basate sul compromesso) ci invia delle foto di denuncia delle condizioni disumane di lavoro dei dipendenti della cooperativa a cui il gruppo assegnatario dell'appalto plurimilionario dell'Ospedale di Santorso ha assegnato la custodia del famigerato parcheggio accompagnandole con una frase.
«Usb denuncia con queste foto una cosa veramente grave: lasciare lavorare al freddo, senza protezione. Nel 2012 gli uomini lavorano come le bestie? All'ospedale di Santorso, si!», scrive Luc Thibault.
E noi non possiamo non aggiungere che questi lavoratori schiavi lavorano senza neanche un box in cui ricoverarsi, perchè la consegna dell'opera sarebbe stata fatta "a mpressa" (di fretta), avrebbe detto un camorrista, solo di passaggio ovviamente, e senza completarla per non incorrere in penali. E fare un box, anche solo un box, magari di cartone, ai poveri im...prenditori di appalti costa, si sa.
Eppure i lavoratori pinguino, per aiutarli a stare nelle spese, prestano la loro opera disumana a tre euro all'ora, sempre a quanto sembra. Perchè su Santorso dati nessuno o quasi nessuno è disposto a darli e nessuno li pretende con reale decisione, inclusi i sindacati confederali, sembra, che si trincerano dietro teorici osservatori, e amministatori pubblici miopi o addirittura ciechi per non vedere quello che contro la totale omertà ha denunciato Report di domenica sui soliti loro beneficiari, lo studio Altieri, Gemmo, la Serenissima, tutti amici dell'ineffabile duo Sartori - Galan.Â
Ecco, forse, un'idea noi l'avremmo: invitiamo, con le buone maniere, care a lorsignori, tutti i sopra nominati (non abbiamo detto, per evitare le querele tanto care alla Sartori, soprannominati disumani mafiosi, sia ben chiaro, ma solo i sopra nominati ...) a passare una mezzoretta insieme all'uomo-bestia per capire quanto sta bene grazie a loro.
E poi, per rifocillarli, i sopra nominati, congelati, ospitiamoli non nella mensa dell'ospedale di Santorso in cui l'Ulss 4 deve pagare 12 euro a pasto perchè così dice il fantomatico e intoccabile financing project.
Ma nelle mense dei distretti di Schio e Thiene, in cui il pasto è stato ridotto in base alla spending review, sembra (al solito sembra), a poco meno di 6 euro.
Solo che lì la Serenissima ha anche applicato la conseguente riduzione di quantità e qualità , per la calories review.
Che tanto bene farebbe, invece, non ai dipendenti decentrati della Ulss 4 ma a quegli esseri (disumani?) che si nascondono, sembra, nei corpulenti e avidi (solo di potere?) contenitori di Galan, Sartori & c.
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