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Alessio Sandoli, Lega Nord - Ho aspettato un giorno prima di commentare, per avere il tempo di gustarmi la carrellata di dichiarazioni ricche di banalità sugli stanziamenti del governo per il Dal Molin. Ciò che mi ha lasciato più stupito è l'aver letto gli annunci trionfali di tutta la sinistra che si è spinta fino a gridare: "Grande vittoria di Variati!".

Vogliamo ricordare che Variati è la stessa persona che si è fatta capopopolo di quanti rifiutavano qualsiasi mediazione con il governo per la costruzione della nuova base, è lo stesso sindaco che ha passato il primo anno della propria amministrazione a pagare il dazio della propria elezione ai componenti del Presidio, culminata con l'organizzazione di un referendum truffa, fatto a spese dei cittadini di Vicenza (ricordiamo i 120.000 euro in tempi di vacche magre in cui sentiamo continuamente il piagnisteo dell'amministrazione sulla mancanza di fondi), il cui risultato è stato, come facilmente immaginabile, completamente nullo. E' bene ricordare a tutti chi, in questi anni, ha perso tempo dietro le strumentalizzazione della sinistra più estrema e chi invece ha cercato fin da subito di ottenere qualcosa per la città in modo costruttivo. Come Lega Nord, ci riteniamo soddisfatti di quanto ottenuto ma parlare con i toni trionfalistici come fatto in questi giorni ci sembra un po' esagerato. Non si tratta di un trionfo, ma di quanto dovuto alla città di Vicenza e a tutti i vicentini da parte del governo. Per una volta Roma si è dimostrata un po' più amica e le reazioni trionfali ci fanno capire come Vicenza sia stata abituata da sempre a pagare e basta. Rimane il rammarico per la grande quantità di tempo perso a causa delle proteste e strumentalizzazioni di certa sinistra, di quanti hanno bloccato decine di volte l'intera città, di coloro che prefiguravano scenari di guerra con Tornado carici di bombe pronti a partire dal Dal Molin (salvo essere stati definitivamente smentiti anche sulla questione della pista) e di tutti quelli che in nome della Pace manifestavano con caschi, mazze e bastoni andando ad attaccare la polizia. Come Lega Nord speriamo vivamente che sia giunto il momento della riconciliazione per tutta la città e che finalmente si lavori tutti insieme per ottenere quanti più vantaggi possibili per la nostra città.
Alessio Sandoli, Segretario cittadino Lega Nord - Liga Veneta