Meridio: io sindaco dopo il bugiardo Variati. Difeso da Peroni, uno dei tanti nostri lettori
Domenica 17 Febbraio 2013 alle 20:31 | 2 commenti
E' faticoso fare libera informazione: non mentalmente per noi, anzi, ma solo praticamente per le nostre "casse", attaccate da chi vuole servi i giornali e proni i giornalisti. Ma l'informazione indipendente (e senza contributi pubblici, nazionali e ... locali) paga in numeri e credibilitÃ
Perchè ci sono inserzionisti veri, mai "telecomandati" dalla cattiva politica e sempre più numerosi, che pagano la loro promozionenon per i numeri addomesticati dei "lettori medi" ma per parlare ai nostri sempre più numerosi lettori: 12.000 le copie stampate e distribuite di VicenzaPiù n. 249 e BassanoPiù n. 11 e decine di migliaia i lettori unici delle nostre 5 testate web come da dati statistici inoppugnabili e che si autosuperano ogni giorno.
Così tanto che lo dimostriamo non con i dati (sempre disponibili per chi investe su di noi) ma con la "vitalità " dei nostri media.
Noi scriviamo qualcosa, poco tempo dopo, a volte solo poche ore, gli interessati, le associazioni, i partiti ci scrivono per replicare, confermare, approfondire.
Oggi, ad esempio, ed è domenica di festa, ci hanno scritto per parlare ai nostri lettori prima Giorgio Langella, segretario regionale del PdCI e promotore anche a livello nazionale di di Rivoluzione Civile, per replicare sulla politica locale a Davide Vittorelli, coordinatore cittadino di Sinistra Ecologia Libertà , (sempre in un ping pong democratico su VicenzaPiù), poi Lanfranco Tarabini per il Comitato Difesa salute e Territorio per replicare alle affermazioni sulla Pedemontana, sempre da noi pubblicate, di Massimo Follesa e, quindi, Enrico Cappelletti, n. 1 tra i candidati al senato del Movimento 5 Stelle, che replica alle accuse sul suo passato leghista del segretario provinciale del Pd di Padova fatte su Il Mattino di Padova e riportate nel Vicentino solo da noi ...
E poco fa Enrico Peroni, segretario cittadino del Pd, ha fatto da "avvocato difensore" di Achille Variati (il suo portavoce oggi era in vacanza e lui non aveva voglia, o la possibilità , di farlo direttamente?) per l'affermazione solo da noi anticipata del neo candidato sindaco del Mir di Samorì, Gerardo Meridio, (quì il video completo delle risposte di Samorì e sue alle nostre domande): «È lui il più bugiardo di tutti in città e alla fine la gente che lo sa deciderà di conseguenza. Nel film Il gladiatore all'imperatore che gli chiede di togliere la maschera e di dire chi è, il vincitore mostra il suo volto e dice: sono io, Massimo Decimo Meridio».
Enrico Peroni lancia, quindi, il suo comunicato: «Gerardo Meridio è un personaggio unico, dopo il fallimento IPAB e zero proposte per Vicenza, con molto coraggio, si propone come cadidato Sindaco. Gerardo Meridio è un personaggio unico. Sono passati solo tre anni e mezzo dal commissariamento dell'IPAB da lui gestita per lunghi dodici anni. Tutto il CdA da lui presieduto fu commissariato “per violazioni di legge e gravi violazioni dello Statuto di Ipabâ€. Con coraggio, dopo cotanto fallimento, il Gerardo, ha deciso oggi di proporsi come candidato Sindaco. Attendiamo ancora una sola proposta per Vicenza, dato che in Consiglio Comunale in 5 anni si è distinto per fare opposizione distruttiva. Nel frattempo crediamo che con il suo annuncio odierno abbia anche giá sottolineato la posizione che otterrá alle prossime elezioni comunali, Massimo DECIMO Meridio».
Ma, caro Peroni, solo qualche mese fa Variati flirtava, eccome, con Gerardo Meridio, prima che costui ritirasse la ben nota sua proposta di delibera consiliare anti ostruzionismo, sponsorizzata così tanto dal nostro primo cittadino da apostrofare l'oppositore Meridio con uno storico «è un quaquaraquà » , che provò (e ancora prova) a ritorcere contro il nostro diritto di satira.
Forse Variati ha fatto replicare il buon Enrico per non dire un'altra bugia, facendola così dire dal capo di un partiro, di cui Achille non riconosce il primato se non quando gli serve?
Perchè, poi, anche un ragazzo impegnato, sensibile e da sempre in lotta per i diritti personali come Enrico Peroni usa come arma politica di replica l'accenno (da querela per diffamazione?) a un «fallimento IPAB» imputato a Meridio, che non ci risulta sia mai stato decretato da un giudice nè chiesto da un fornitore non pagato, e il ricordo di un commissariamento, ora minacciato anche per il nuovo presidente Giovanni Rolando?
Non per questo va considerato un infame, caro Peroni, Rolando, nè tale può essere giudicato il prima amico Meridio per aver, poi, contrastato Variati, almeno nel caso della delibera anti ostruzionismo, per disciplina di partito, la stessa che ha fatto muovere oggi il segretario del Pd cittadino a difendere il "tesserato Pd" Variati, così come fece, per la stessa disciplina, quando il primo cittadino abbracciò il "mussoliniano" Cicero tradendo (fu bugiardo?) le promesse fatte prima delle elezioni a chi, nel centrosinistra, lo votò.
Detto questo (e visto che non tocca a noi difendere Meridio, che è solo uno dei tanti abbonati a VicenzaPiù e non un tesserato a un partito che ci piacerebbe fondare, quello della coerenza), torniamo all'argomento inziale.
Samo contenti che in tantissimi, Enrico Peroni incluso, ci leggano, e, come visto, considerino i nostri media una bacheca democratica di informazione e confronto.
Siamo contenti. Ma non soddisfatti, finchè non ci leggeranno tutti.
E' per questo che stiamo lavorando.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.