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Salvini scarica Fi e Ncd, Zaia andrà da solo

Di Rassegna Stampa Domenica 8 Febbraio 2015 alle 17:13 | 0 commenti

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Niente alleanze. Prima lo ha detto il segretario national Flavio Tosi. E passi. Ma ora ci ha messo il carico da undici anche il segretario federale Matteo Salvini che ci tiene a marcare la differenza con gli altri partiti. Perché quella che ieri era la solida alleanza con il fu Pdl, oggi, da quando Ncd flirta con il governo e Forza Italia non gira tanto al largo, correre con gli ex berluscones sarebbe «un'ammucchiata». E, si sa, dalle parti della Lega continuano a preferire le cose «naturali».

«La Lega è diversa dagli altri partiti, quindi niente ammucchiate, niente marmellate, niente rapporti con Renzi, con il suo sistema e con la sua visione dell'Italia», ha sentenziato Matteo Salvini mettendo una pietra tombale (per quanto in politica le porte non si chiudono mai del tutto) su qualsiasi tipo di alleanza. Niente liste con il Nuovo centrodestra e soprattutto niente liste con Forza Italia. «La Lega è la Lega con tutti i suoi pregi e tutti i suoi difetti», ha confermato Salvini aggiungendo che «ci sono già diverse persone pronte a bussare alla porta di via Bellerio». Per il governatore del Veneto quindi si prospetta una corsa solitaria. E Salvini non sembra nemmeno troppo preoccupato del risultato al punto dal dirsi sicuro che «Luca Zaia vincerà non per quello che promette ma per quello che ha fatto». «Il Veneto è la regione che funziona meglio in tutta Italia - ha spiegato il numero uno del Carroccio -. Ha ospedali aperti di notte e mi auguro che l'esperienza vada avanti». Oltre ad Alessandra Moretti (Pd) e Jacopo Berti (M5S) dunque potrebbe spuntare un quarto candidato alle prossime elezioni regionali: quello di Forza Italia. Anche questa ipotesi però non sembra scalfire Salvini che nei prossimi giorni dovrebbe incontrare Zaia prima del Nazionale di metà febbraio. «Di Forza Italia comunque non mi preoccupo - conclude il leader lombardo - Non mi alzo la mattina per pensare a cosa faranno gli altri. So solo quello che farà la Lega: cioé correre da sola»

di Al.A. Da Il Corriere del Veneto


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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