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Salute e sicurezza, campagna della Regione per 40 mila studenti

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 3 Giugno 2013 alle 17:27 | 0 commenti

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Regione Veneto - Quarantamila bambini e ragazzi di oltre 800 classi di 150 scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado di tutto il Veneto sono stati coinvolti nella  campagna straordinaria di formazione per la diffusione della salute e della sicurezza nelle scuole, “Penso Sicuro”,  che ha visto la presentazione di 18 progetti che hanno riguardato varie tematiche, dalla guida sicura, al corretto comportamento in casi di rischi naturali (incendi, terremoti,alluvioni), dalla sicurezza stradale a quella alimentare alla sicurezza in casa.

Oggi, l'iniziativa, finanziata dalla Regione Veneto e dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha vissuto a Vicenza il suo evento finale. L’appuntamento si è svolto all'auditorium dell'Istituto tecnico per geometri “Antonio Canova”, alla presenza dell'assessore regionale all'Istruzione, Elena Donazzan.

"Tutto il tema della sicurezza è stato visto con gli occhi dei ragazzi  - ha sottolineato Elena Donazzan - e questo ha avuto un'altissima valenza educativa. Hanno imparato facendo, e hanno dato qualche buon consiglio a insegnanti ed operatori. La sicurezza non può essere solo un fatto culturale che viene insegnato ma deve essere assorbito. Abbiamo realizzato un'operazione che ha investito sui ragazzi perché, in prospettiva, prevenire nel settore della sicurezza, sul lavoro, in casa, nella scuola, nella strada, significa poi in pratica avere meno costi sociali".

Ma i veri protagonisti sono stati gli stessi studenti, ai quali è stato lasciato ampio spazio per presentare gli interventi realizzati nel corso dell’intera campagna straordinaria (o meglio, dei 18 progetti attraverso cui si è sviluppata l'iniziativa) che è stata supportata da Edulife, società veronese leader in Italia nel settore del “social learning”. In questo senso, Edulife ha messo in campo strumenti e metodi per coordinare tutte le azioni della Campagna straordinaria, progettando e implementando un ambiente online (www.pensosicuro.it) in grado di far confluire tutte le azioni del progetto.

Il portale “Penso Sicuro” è stato infatti lo strumento utilizzato per gestire i numerosi interventi realizzati con le scuole e per condividere nell’area documentazione i contributi multimediali (video, foto, documenti) che sintetizzano i risultati dei 18 progetti. Sono stati inoltre erogati alcuni percorsi formativi rivolti a dirigenti scolastici e a docenti per attivare la costruzione di competenze per la promozione della sicurezza e della salute nella scuola. In poco più di sei mesi, “Penso Sicuro” ha così raggiunto oltre 20 mila accessi, gestendo nel calendario più di tremila interventi realizzati dalle 150 scuole coinvolte. I risultati raggiunti sono stati di assoluto rilievo: nell’area documentazione sono stati condivisi circa 300 materiali, sono state realizzate 7 edizioni del percorso formativo rivolto ad un centinaio di dirigenti scolastici e docenti, sono state inviate 20 newsletter ai circa 800 iscritti dei 14 gruppi di destinatari, e sono stati prodotti 2 video: il primo per promuovere i progetti della campagna straordinaria, il secondo per far sintesi dei risultati raggiunti e per valorizzare i materiali sviluppati dalle scuole.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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