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Rubano bici a bambino e la mettono su internet: mamma e polizia la "comprano"

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 25 Luglio 2013 alle 16:15 | 0 commenti

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Comune di Vicenza - Rubano la bici a un bambino, la mettono in vendita su internet, ma la mamma la riconosce e si presenta con la polizia locale. È finito male il tentativo di incassare soldi con la vendita di una bicicletta rubata per due minorenni, di 17 e 14 anni, di nazionalità pakistana e marocchina.
Tutta ha avuto inizio alcuni giorni fa con il furto di una bici da bambino tipo Bmx nella zona del Villaggio del Sole.

Finchè la madre non si è imbattuta, su un noto sito internet di vendita di articoli nuovi e usati, nell'annuncio di vendita che – pur senza foto – descriveva la stesse caratteristiche della bici rubata al figlio. Di qui la denuncia di furto al comando di contrà Soccorso Soccorsetto e, su suggerimento della polizia locale, il contatto telefonico con il venditore per concordare dove incontrarsi.
All'appuntamento però la donna si è presentata a sorpresa con un paio di agenti e, appurato che la bici in vendita era quella rubata, la polizia locale ha bloccato i due minorenni, i quali hanno ammesso il furto. Non solo: gli agenti hanno sequestrato un coltello a serramanico con una lama di oltre 8 centimetri, nascosto nella cintura dei pantaloni di uno dei due.          
Regolarmente residenti a Vicenza, i due ragazzi sono infine stati accompagnati al comando, denunciati per furto, ricettazione e detenzione di oggetti atti ad offendere, e riconsegnati ai rispettivi genitori. Mentre la bicicletta è stata riconsegnata al bambino cui era stata rubata.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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