Rolando: audizione CdA Ipab in V Commissione consiliare in comune di Vicenza
Martedi 29 Settembre 2015 alle 17:20 | 0 commenti
Riceviamo da Giovanni Rolando, ex presidente Ipab Vicenza, e pubblichiamo
Rinnovato l’assetto della governance di Ipab Vicenza. Oltre al nuovo Consiglio di Amministrazione, i cui cinque componenti sono stati nominati di recente dal sindaco Achille Variati ed insediatosi a luglio, e dopo l’elezione in seno al CdA di Lucio Turra alla presidenza, già consigliere della circoscrizione n. 6, dipendente della banca Etruria, 58 anni, è stato eletto il vice presidente nella persona dell’avvocato Gianni Cristofari.
Già componente del CdA precedente e primo Difensore civico di Vicenza, oltre ché consigliere comunale. Franca Bonetto e Bruna Stocchiero, entrambe medici, e il presidente dell’ordine degli avvocati Fabio Mantovani sono gli altri tre componenti il nuovo CdA. I primi quattro erano presenti alla riunione della commissione Servizi alla Popolazione , svoltasi giovedì 24 settembre, aperta ai cittadini, mentre tra le persone presenti si notavano il presidente del Comitato famigliari Giuseppe Campagnolo.
Zero euro l’indennità del presidente e 19 euro a seduta per i consiglieri.
< Interpreto il mio ruolo con spirito di volontariato gratuito > ha tenuto a precisare Turra alla V Commissione consiliare comunale convocata dal presidente Raffaele Colombara. Oltre ad informare
“ di ricoprire anche la carica di Amministratore Unico della società Ipark srl compartecipata al 100% da Ipab> che gestisce attualmente, con proprio personale, le Residenze per anziani di Parco Città in via Carlo Mollino ospitante 114 persone anziane, e la residenza del Centro Diurno di Villa Rota Barbieri per persone con problemi cognitivi, in numero di 34/ 38 persone. E’ terminato dunque il lungo periodo del commissariamento di Ipab Vicenza messo in atto a maggio 2013 dall’ex assessore regionale al sociale Remo Sernagiotto, con la gestione affidata al commissario unico Francesco Zantedeschi. Zantedeschi , dipendente del Comune di S. Pietro in Cariano (VR) esaurisce così i suoi incarichi in Vicenza. L’Ipab ritorna alla normalità e ad essere guidata da un CdA, come pure la società Ipark srl.
Dopo le presentazioni dei colleghi presenti il presidente Turra ha rappresentato le sue linee per il governo di un Ente pubblico tanto complesso con i suoi 500 dipendenti diretti ed altri indiretti di 120 persone, con le sue molteplici realtà residenziali. Ha anche tenuto a precisare che non avrà alcuna indennità di carica se non un rimborso per compensare le spese di assicurazione. Mentre il vice presidente avv. Cristofari ha richiamato l’esiguità del gettone di presenza alle sedute del CdA di 19 euro. Dando atto che “la riduzione dei costi istituzionali rispetto al CdA Meridio che era composto da nove persone, con compensi molto elevati ed indennità per ciascun consigliere di circa 900 euro al mese, era stata operato dal presidente Rolando; con la riduzione del 50% del numero dei dirigenti passati da 5 agli attuali dueâ€: Paolo Rossi direttore generale ed Ambra Indraccolo dirigente del settore amministrativo, bilancio e patrimonio.
Domande e considerazioni sono state presentate dai consiglieri comunali con gli auguri di buon lavoro al nuovo CdA: dalla situazione finanziaria /amministrativa , al nucleo ospedale di comunità da realizzare urgentemente, dall’urgente necessità di realizzare la nuova residenza per anziani integrata con altri servizi di Laghetto ( dove Ipab ha la proprietà di 33mila metri quadrati di terreno), al caro rette; dalla necessità di lavorare tutti in sinergia guardando all’attualità e al futuro che si presenta dal punto di vista clinico “drammatico per l’invecchiamento della popolazione, con patologie croniche sempre più importantiâ€.
L’assessora al sociale Isabella Sala ha infine annunciato buone notizie, tra cui l’avvio della gestione unitaria dei Centri diurni che sono, oltre a Villa Rota Barbieri di Via Biron di Sopra , quelli del Bachelet di zona S. Pio X e quello dell’Ottavio Trento di contrà s. Pietro, entrambi attualmente gestiti da personale Ipab. Gestione che sarà affidata a personale Ipark srl.
Nella replica, con le risposte ai consiglieri e annunciando la stesura e presentazione di un “piano industriale Ipab†a breve, il presidente Turra ha detto che dopo l’uscita pubblica sui giornali e la diffida sulla gestione attuale del S. Camillo, “necessitata dalla situazione e da un centinaio di segnalazioni critiche giunte al CdAâ€, si sta svolgendo con la cooperativa Bramatole una “ trattativa per risolvere†la delicata questione.
Rolando ha fatto gli auguri di cuore a tutti essendo certo che il sindaco ha fatto le scelte migliori e si è limitato ad affermare che la Regione , dopo 15 anni d’ inerzia e buon ultima tra tutte le Regioni d’Italia deve ancora provvedere all’approvazione della riforma delle 208 Ipab Venete.
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