Ristoro soci BPVi, Veneto Banca e "4 banche": delegazione associazioni Unite per il Fondo il 16 ha incontrato a Roma i parlamentari. M5S, PD, Lega, Forza Italia e FdI "rassicurano"
Giovedi 17 Maggio 2018 alle 00:02 | 0 commenti
Una delegazione in rappresentanza delle associazioni Unite per il Fondo oggi ha incontrato a Roma i Gruppi Parlamentari. In particolare Adusbef con Campanella, l'associazione Ezzelino III da Onara con Patrizio Miatello, Codacons con Franco Conte, Consumatori Attivi con Barbara Puschiasis, Unione Nazionale Consumatori Valentina Greco, gli azzerati di Carife con Milena Zaggia nonché una rappresentanza degli artigiani del Veneto con Andrea Schiavon e Gina Paolo Cecchinato Giustizia Risparmiatori hanno incontrato a palazzo Montecitorio i gruppi ed i parlamentari di Forza Italia, del PD, di Fratelli d'Italia, della Lega e del M5S.
A tutti e' stato chiesto di dare il loro forte contributo affinché il Fondo di ristoro per le vittime di reati finanziari divenga realtà e si inizi subito a ristorare i risparmiatori traditi delle due banche venete (Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca) e delle 4 banche (Etruria, Carife, Carichieri e Cassa Marche) che non possono più permettersi di attendere.
Chiara e' arrivata la risposta dai gruppi che hanno affermato il loro impegno per attivare il fondo in tempi celeri. Dunque si attende che il decreto superi il necessario vaglio da parte dell'ufficio legislativo di palazzo Chigi e del Consiglio di Stato per cosi essere firmato probabilmente dal nuovo ministro.
Sono state lanciate dalle associazioni dei consumatori anche delle ulteriori sfide quali quelle per rimpinguare la scarna dotazione del Fondo che oggi ammonta a 100 milioni di € in 4 anni, per rendere l'accesso al fondo più agevole possibile e per vigilare sulle liquidazioni coate amministrative delle due banche e sul lavoro della SGA che non può in alcun modo andare ad aggravare, con un recupero del credito indiscriminato, la situazione dei risparmiatori traditi (trasformati in azionisti) e degli obbligazionisti subordinati che si vedono azzerati i patrimoni a causa delle condotte irresponsabili delle banche e che ad oggi si vedono pure segnalati alla centrale rischi come cattivi pagatori rischiando le case e gli immobili delle imprese. C'e' la consapevolezza dunque che la situazione e' emergenziale e che si deve fare presto per ridare alle famiglie e dunque all'economia del territorio una risposta chiara anche per ricostruire la fiducia perduta. Le associazioni unite per il Fondo continueranno la loro azione in ogni sede sino a che giustizia non sarà fatta. Purtroppo con la consapevolezza che i procedimenti penali ben poco, se non nulla, potranno far riconoscere ai risparmiatori in termini di danno, il Fondo resta l'unica soluzione concreta ad oggi.
Associazioni Unite per il Fondo
Ezzelino III da Onara Patrizio Miatello
Prof. Avv Rodolfo Bettiol Tributarista Loris Mazzon
CODACONS Franco Conte Ignazio Conte
ADUSBEF Fulvio Cavallari
Adiconsum Valter Rigobon
Federconsumatori Giovanna Capuzzo
Adoc Sergio Taurino
Azione Vitale Dario Pozzobon
Milena Zaggia, Giovanna Mazzoni, Patrizio Miatello - promotore Giornata Nazionale Risparmio Tradito Roma 04 Ottobre 2018 per tutti i Risparmiatori Traditi di tutta Italia
Lega Consumatori Erica Zanca
Confedercontribuenti Alfredo Belluco Muzio Gianfranco
Unione Nazionale Consumatori Antonio Tognoni
A.N.L.A. Lando Ambruzzoni
Senior Italia già Federanziani Veneto Vincenzo Giglio
Apindustria Veneto Ivan Palasgo
Consumatori Attivi Barbara Puschiasis Emi Puschiasis Sabbadini Ernesto Raffaele Bizzozer Denise di BrazzÃ
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