Quotidiano | Categorie: Vita gay vicentina

Rinvio delle Unioni Civili, su VicenzaPiùTv la rabbia di Arcigay nella video intervista al presidente Stella

Di Edoardo Andrein Mercoledi 17 Febbraio 2016 alle 18:46 | 2 commenti

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Il rinvio chiesto dal Partito Democratico nell'aula Senato, sembra alla prossima settimana, con il ritorno in commissione della discussione sul disegno di legge sulle unioni civili, ha destato scalpore. Il cambiamento di posizioni del Movimento 5 Stelle e le difficoltà dei numeri della maggioranza al Senato stanno creando discussione e in redazione in viale Milano è passato Mattia Stella, presidente di Arcigay Vicenza, per parlarne ai microfoni di VicenzaPiùTv con il direttore Giovanni Coviello.

A breve pubblicheremo l'intervista video, intanto di seguito alcune anticipazioni sui temi affrontati:

“C'è molta rabbia per il cambiamento di idea del Movimento 5 Stelle potevamo avere già la legge” esordisce così Stella che poi affronta il testo sulle unioni civili, a partire dal tema caldo bambini e adozioni:

“Le unioni civili non vengono equiparate alle coppie sposate, ma dà dei diritti ai bambini e doveri agli adulti. È diverso dalle esperienze su adozioni e utero in affitto che è stata usato come “ariete” per scardinare ddl Cirinnà: nel nostro paese esistono tantissimi bambini concepiti all'esterno del matrimonio, che non dovrebbero rimanere senza diritti".

Poi un passaggio sull'essere genitori:

“Essere genitori è cosa molto complessa e non dipende dall'orientamento sessuale, esistono genitori fantastici oppure che non sono all'altezza, sia che siano etero o gay, e bisognerebbe dare la possibilità a tutti i genitori di diventarlo. I bambini hanno il diritto di avere genitori che siano capaci di accudirli, e da sempre spesso sono stati cresciuti da altri soggetti, come ad esempio da madri e nonne”.

Poi sul tema coppie gay spazio al pensiero di Stella sulla questione Chiesa, papa Francesco, ortodossi, altre diverse religioni e sulle posizioni sugli omosessuali di alcuni consiglieri eletti Consiglio degli Stranieri.


Commenti

Inviato Giovedi 18 Febbraio 2016 alle 12:33

Troppo spesso si confonde la coppia eterosessuale con quella omosessuale.
La "strepchild adoption", riguarda l'adozione del figlio naturale del compagno gay o della compagna lesbica.
Si presentano, così due situazioni non dette:
-a) il bambino rischia di avere 2 padri + 1 madre, oppure 2 madri + 1 padre;
-b) si ricorre "all'utero in affitto" (necessario per gay e lesbiche), ma si condanna il bambino -che NON può decidere- a non conoscere la madre naturale. Di più, in questo caso, la donna viene considerata un oggetto "usato (e pagato) per la sola riproduzione", ma perderà SUO figlio, portato in pancia per 9 mesi.
Ma le "femministe", come la pensano?
Inviato Giovedi 18 Febbraio 2016 alle 14:00

Bene per i diritti dei bambini che, non possono esercitare il loro Diritto ad avere un padre ed una madre perché minori. In tutto questo baillame, fatto di uteri e banche del seme, si pretende che tutti abbiano la possibilità di diventare "genitori" o di farne le veci. Quando due gay uniti, partoriranno allora chiederò scusa. Cosa ne sa Stella della paternità o concepimento? O dell'Educazione dei figli? Io sono cresciuto ed educato credendo in un'unica Famiglia (art. 29 ) credo che un bambino sia consanguineo cioè abbia lo stesso sangue del Padre e della Madre. Il resto sono invenzioni.....lobbistiche.
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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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