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Riforma P.A., manifestazione a Vicenza. Usb: lo sciopero generale è la risposta necessaria

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 14 Giugno 2014 alle 22:51 | 0 commenti

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Luc Thibault, Unione Sindacale di Base - Quanto emerso dal Consiglio dei Ministri sulla riforma della pubblica amministrazione conferma e rafforza le ragioni e la necessità dello sciopero generale di tutto il lavoro pubblico, proclamato dall’Unione Sindacale di Base per il prossimo 19 giugno. Il governo conferma l’impianto di una riforma mirata a ridurre la pubblica amministrazione  a servizio delle imprese mentre prosegue il blocco dei contratti e si avvia la contrattazione esclusivamente normativa, togliendo dunque salario e diritti a tutti i dipendenti pubblici.

-Vengono ignorati i 250.000 precari, per i quali non si accenna a nessuna prospettiva di stabilizzazione, mentre il taglio e l’accorpamento su base regionale di centinaia di Enti, sia verticali che orizzontali, unito alla chiusura o l’accorpamento di migliaia di aziende partecipate, provocherà non solo una inevitabile ricaduta occupazionale, ma la fortissima riduzione dei servizi alla cittadinanza;

 

-Per decreto impongono  la mobilità obbligatoria entro 50 Km, anche fra enti diversi e il demansionamento, per tutti coloro che a seguito dei tagli, delle privatizzazioni e degli accorpamenti (anche dei singoli uffici nei singoli enti)   saranno dichiarati in esubero, o più semplicemente saranno considerati inutili;

-In funzione di una idea vecchia ed autoritaria del mondo del lavoro dove il singolo dipendente deve trovarsi solo davanti al proprio datore di lavoro, tagliano loro il diritto alla rappresentanza collettiva, decretando  il taglio del 50%   di tutti i permessi sindacali, compresi quelli delle RSU, e dei distacchi  di ogni singola organizzazione sindacale a partire dal 1 agosto.

A questo s’aggiungono stucchevoli elementi demagogici quali il cosiddetto “ricambio generazionale” che a fronte appunto di 250.000 precari e di un fabbisogno reale di oltre 1 milione di nuove assunzioni, ne sbandiera la bellezza di 15.000 (sic!).

Concentramento piazzale  IPAB SALVI-SAN CAMILLO 

VIA FORMENTON.  Vicenza.

La manifestazione vedrà insieme lavoratori pubblici e degli appalti che  attraversa poi  il centro per l'impiego, ulss,  provincia, prefettura per terminare in centro a Vicenza

Leggi tutti gli articoli su: sciopero, Usb, Luc Thibault

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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