VicenzaPiù - Notizie, Inchieste, Analisi su Vicenza e provincia

Caro Guido Zentile, come vedi noi pubblichiamo sempre (clicca qui) e tutto, ma documentati, come fai quando scrivi per noi da collaboratore giornalistico, e documentatevi, come partito, prima di giustificare silenzi e mancanze. E, se fate sia pur lecitissime polemiche, fatele indicando nome e cognome, come facciamo noi (e non dirci, caro Zentile, che non parlavi di noi visto che il termine vetero comunisti l'ho usato io nel mio corsivo sulla Cgil e Grigoletto!).

Prc dovrebbe avere almeno un po' di coraggio, se non vetero, almeno neo comunista. C'è chi, tra i comunisti, ha dissentito con me ma me lo ha detto esplicitamente per cui lo rispetto più di prima.

Senza ipocrisie vetero e neo democristiane, quelle che agitano dietrologie che non sono certo da VicenzaPiù e che ci preoccupa moltissimo stiano attecchendo anche e da tempo in Rifondazione, che mostra le stesse paure della Cgil nel prendere posizioni chiare e univoche su Aim, Uil, Mirror, De Boni Trasporti, Marzotto, eccetera eccetera. E sulla libertà di stampa per la quale, nota bene, ci è arrivata anche la vostra di solidarietà con la firma del vostro ottimo responsabile dell'ufficio stampa ma, evento storico, senza quella di almeno un componente politico delle vostre numerose strutture politiche e organizzative: mai era successo prima che un documento vostro fosse solo "ufficiale" ed è per questo che non lo abbiamo pubblicato, autocensurando la solidarietà nei nostri confronti.
Prima della conversione sulla via di Damasco di chi, il segretario Giuliano Ezzelini Storti, richiestone, non vuole «al momento esprimere pareri sulle amministrative locali», questo mai sarebbe avvenuto. Se sbagliamo dimostracelo. Con i fatti.
Di basso, caro Guido, quindi, temo solo il livello in cui, nonostante la buona fede dei militanti, tra cui tu, potrebbe scivolare il Prc FdS a Vicenza, chiaramente a caccia di convergenze, ottime purchè non costringano a troppi compromessi.

Ci fa piacere, però, che Prc FdS si assuma il ruolo di difensore dei deboli contro gli «attacchi personali e immotivati contro la CGIL e la segretaria Marina Bergamin», che, però, penso non abbia bisogno di avvocati terzi difensori. Come, invece, ne abbiamo bisogno noi. Contro chi ci attacca, nei tribunali, perché facciamo parlare tutti. Anche e soprattutto chi è (era?) oscurato.

Mi fa piacere, anche, da vetero liberale ricevere in questo frangente le critiche, purchè esplicite (e ti ho aiutato esplicitando parte delle vostre) di chi fa parte della famiglia comunista e constatare, insieme, la mia similitudine di pensiero nel caso specifico con la Cub, che di certo non ammicca alla cultura del "mettiamoci d'accordo purchessia" e che, uso una tua frase associandola però ai sindacati di base, è una delle «organizzazioni sindacali o politiche che vanno contro una determinata logica del mercato, che dicono "ora basta"».

Nella foto Guido Zentile