Riduzione consiglieri comuni sotto i 10.000 abitanti: in gioco la Democrazia non i costi
Venerdi 19 Agosto 2011 alle 18:58 | 0 commenti
Sartore Bortolino, Consigliere Provinciale di Vicenza e Comunale di Marano Vicentino, Liga per l'Autonomia Veneta - Stessa sorte delle Province tocca ai comuni fino ai 10.000 abitanti che sono la gran parte in Veneto. A titolo di esempio Marano Vicentino dagli attuali 17 consiglieri comunali passerebbe a 9, Brogliano da 13 (ora ne ha 10 con la recente riduzione del 20%) a 7, Bressanvido addirittura ridotto a 5 consiglieri perché sotto i 3000. E' chiaro che qui c'è in gioco la Democrazia (i costi della politica non c'entrano).
Altrimenti qualcuno mi deve spiegare come negli anni 80 e 90 gli istituti di partecipazione come i consigli di quartiere, le comunità montane ecc venivano descritti come forme di democrazia compiute che coinvolgevano sopratutto la base. Mentre ora vengono denigrate passandole per storture sprecone (che non lo sono dati alla mano) e inutili.
Inoltre perché coinvolgere le istituzioni virtuose venete mettendole alla pari con quelle che non hanno i conti in regola di altre regioni?
E perché noi veneti dopo aver pagato in risorse per anni, ora dobbiamo pagare anche in democrazia?
Noi Autonomisti siamo "Agri" di tutto questo e ci mobiliteremo per non finire in questo default Italiano.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.