Quotidiano | Categorie: Sanità, Edilizia

Riclassificazione urbanistica Seminario nuovo, Lazari: verrà utilizzata dal San Bortolo

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 9 Marzo 2011 alle 19:25 | 0 commenti

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Vicenza  -  Procede l'iter di ricalssificazione urbanistica del Seminario Nuovo di Vicenza iniziato nel 2007. La richiesta da parte di Seminario e Ulss6 è motivata dall'intenzione di rendere compatibile la destinazione urbanistica dell'area e dei fabbricati all'Ospedale civile di Vicenza affinchè quest'ultimo possa trasferirvi alcuni uffici e servizi. Leggi nostro articolo.

"La riclassificazione urbanistica di una porzione dell'area del seminario nuovo di Vicenza, in realtà, ribadisce una scelta importante all'interno del territorio - spiega l'assessore all'urbanistica Francesca Lazzari -: potenziare l'ospedale civile e renderlo più efficace e più efficiente con progetti di sviluppo e di crescita. Questa riclassificazione segue ad altre due e ne completa il disegno visto inoltre che esiste una contratto di affitto trentennale tra Seminario e Ulss6 che prevede la cessione di alcuni spazi e la conversione da attività religiose a ospedaliere."
Infatti la riclassificazione convertirà da "Zona esistente per attività religiose" a "Zona esistente per attrezzature sanitarie ed ospedaliere", a seguito della richiesta pervenuta da Seminario e Ulss il 19 gennaio 2011, una parte principale del seminario e parte dell'area scoperta che oggi è destinata a parcheggio.
"Si va quindi a costituire un tassello importante per la riqualificazione del nuovo ospedale - continua l'assessore - e che permetterà la revisione della mobilità, la costruzione di un parcheggio in quell'area e la creazione di un nuovo polo per analisi e contatto con i cittadini. Il seminario dismette gran parte delle sue proprietà in quel loco anche perché è un'area sovradimensionata per le esigenze che ci sono ora. Inoltre l'Istituto Da Schio, prima ospitato in questi spazi, è stato spostato nella vecchia sede del Quadri e pertanto i locali sono i disuso."
La delibera licenziata dalla giunta attende ora l'approvazione del Consiglio comunale

 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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