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Restauratori, Confartigianato Vicenza incontra i vertici del Ministero dei Beni Culturali

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 3 Aprile 2017 alle 17:23 | 0 commenti

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Aspetti burocratici che rallentano i lavori della Commissione di valutazione delle domande per l'acquisizione della qualifica di restauratore e il problema relativo all'eventuale impugnazione dei soggetti non ammessi: sono stati questi i temi affrontati durante un incontro tra il presidente della categoria Restauro di Confartigianato Vicenza, Alberto Finozzi, accompagnato dal consigliere regionale Alessandra Moretti, dal vicepresidente di Confartigianato Vicenza Gianluca Cavion e dal legale avv. Paolo Malaguti, con il segretario particolare del Ministro dei Beni Culturali, Giuseppe Battaglia, e il direttore generale Educazione e ricerca, l'architetto Francesco Scoppola.

Il presidente Finozzi ha ribadito ai vertici del Ministero il problema legato al fatto che "numerosi enti locali erroneamente ritengono restauratori qualificati solo quanti rientrano nella lista parziale degli 800 diplomati negli Istituti Centrali e Scuole di Alta Formazione del Ministero per i beni e le attività culturali, e non, invece, anche quanti, forti della loro esperienza professionale diretta, sono attualmente sottoposti al vaglio della Commissione". Al proposito anche il consigliere regionale Alessandra Moretti ha ribadito come, oltre al fondamentale e indispensabile studio, anche l'esperienza maturata sul campo sua importante. D'altronde la stessa legge, in fase transitoria, riconosce la qualifica professionale di restauratore di beni culturali non solo a chi si è diplomato presso le Scuole di Alta Formazione del Ministero, ma anche a chi abbia maturato adeguata competenza professionale nel restauro dei beni sottoposti a tutela. Un concetto ribadito dal personale ministeriale, che ha ricordato l'orientamento interpretativo del Codice dei beni culturali precisando che, finché non sarà concluso l'operato della Commissione, gli enti locali non possono escludere dalla partecipazione alle gare per lavori pubblici chi dimostri di aver partecipato al Bando ministeriale. Per rendere ancora più esplicito questo orientamento interpretativo, Confartigianato Vicenza proporrà un formale interpello ministeriale.

Il vicepresidente Gianluca Cavion ha infine auspicato che "la data del 30 giugno quale termine ultimo per la presentazione da parte della Commissione dell'elenco dei restauratori non sia rinviata. Se ciò proprio non fosse possibile, in ogni caso speriamo che la procedura di valutazione avvenga comunque entro tempi ragionevoli".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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