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Regione tra “Il futuro oltre la crisi” al Cuoa e lancio a Vicenza di “Alpine Space”

Di Emma Grande Martedi 10 Marzo 2015 alle 22:47 | 0 commenti

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“Il futuro oltre la crisi” è il titolo del convegno organizzato dalla Regione del Veneto e Veneto Lavoro presso la sede del CUOA Business School a Villa Valmarana Morosini ad Altavilla Vicentina (Vi) dalle ore 9 alle ore 16.30 di venerdì 13 marzo 2015. Mentre si è concluso a Vicenza il percorso di presentazione (foto) del programma comunitario Alpine Space: il primo bando scadrà il prossimo 15 aprile e inaugura nel nostro territorio la programmazione Interreg comunitaria 2014 – 2020.

Maggiori informazioni dalla Regione:

L’evento rappresenterà un’occasione di analisi e approfondimento sull'impresa e il lavoro negli anni della crisi, sugli strumenti per far ripartire il Veneto e sulla salvaguardia dei valori aziendali nelle crisi individuali.

Sarà presentato il nuovo “Modello Veneto di Gestione delle Crisi” e, alle ore 12, l’assessore regionale al Lavoro, Elena Donazzan, illustrerà le Linee Guida de “Il Piano Straordinario per l'Occupazione”.

Inoltre, saranno previsti dei focus group tematici sulle relazioni industriali territoriali, il Capitale Umano e il Welfare Aziendale.

La partecipazione all'evento è gratuita, ma è necessario confermare la presenza inviando una e-mail all'indirizzo: [email protected].

Per informazioni è possibile contattare la segreteria organizzativa di Veneto Lavoro (041.2919366 o  041.2919326).

 

Al termine del meeting vicentino ospitato nella sala Congressi di Confartigianato Vicenza l’assessore regionale ai fondi comunitari Roberto  Ciambetti, dopo aver ringraziato il presidente degli artigiani berici, Agostino Bonomo, ha voluto tirare le somme di questa prima fase: “Che uno dei primi bandi della programmazione europea venga lanciato da Vicenza è già un segnale importante – ha detto Ciambetti –  L’intero programma ha una dotazione di circa 140 milioni: come tutti i programmi che hanno dato esito positivo anche Alpine Space ha visto aumentata la sua dotazione di fondi. Nella programmazione 2007-2013 Alpine Space ha approvato complessivamente 57 progetti, allocando il 100% del budget disponibile, pari a circa 130 milioni di euro e il Veneto ha partecipato complessivamente a 30 di questi progetti. La nuova programmazione dei fondi comunitari per il 2014-2020 vede un forte orientamento al conseguimento degli obiettivi della strategia “Europa 2020”, ed impone uno sforzo di convergenza verso pochi e specifici Obiettivi tematici, in questo caso:  Innovazione, Politiche a sostegno delle basse emissioni di carbonio comprese le opzioni per la mobilità, la valorizzazione sostenibile del patrimonio artistico e naturale dell’area alpina, nonché lo sviluppo di infrastrutture ‘verdi e  la difesa della biodiversità. Altro dato di estrema rilevanza – ha continuato Ciambetti – è l’apertura alla partecipazione, oltre agli enti pubblici o assimilabili al pubblico,  anche di privati, sia imprese come organizzazioni no-profit. L’elevata partecipazione ai seminari di lancio,  oltre un migliaio di persone, ha dimostrato anche a Vicenza, con la sala Congressi di Confartigianato esaurita, spero possa anticipare una elevata partecipazione della nostra realtà veneta, che ha tutte le carte in regola per giocare la sua partita”.

 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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