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Regionali 2015, ricorso al Tar di Indipendenza Veneta: "dovere etico e politico"

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 18 Luglio 2015 alle 18:42 | 0 commenti

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La nota dell'Uff. Politico di Indipendenza Veneta

Con ricorso depositato il 15 luglio 2015, Indipendenza Veneta si è rivolta al T.A.R. del Veneto per chiedere  che,  previo accertamento della confondibilità  creatasi nei fatti tra il simbolo INDIPENDENZA VENETA  ed il simbolo della lista civetta INDIPENDENZA  noi VENETO con Zaia,  sia annullata la proclamazione degli eletti al Consiglio Regionale del Veneto e atti conseguenti.

Il T.A.R. ha immediatamente fissato con decreto, udienza per trattazione e discussione del caso per il giorno  4 novembre 2015 .

Il primo Consigliere Michele Favero,  dichiara: "non crediamo nella giustizia italiana, tuttavia crediamo nella legalità e nel diritto ( almeno quello che abbiamo in mente noi nella nuova Repubblica Veneta ) quindi, in ossequio a molte sollecitazioni di cittadini che si sono sentiti beffati e indotti in errore dalla lista civetta, abbiamo sentito il dovere etico e politico di procedere nel senso richiesto” .

Il ricorso è stato presentato con la collaborazione di un qualificato studio di avvocati  amministrativisti , ma per dare significato politico a tale scelta , il Movimento ha chiesto che lo firmasse e lo sostenesse anche il nostro candidato Presidente  Alessio Morosin ,  che come avvocato sarà presente per la discussione  all’ udienza avanti al  T.A.R. .

Il ricorso è firmato anche dall’ Avv. Riccardo Sossai del foro di Treviso .

Il Movimento si è già attivamente ripreso per rilanciare l’ azione politica , mai interrotta, rappresentando l’ urgenza della scelta referendaria dell’ INDIPENDENZA VENETA  e prendendo le distanze una volta di più dalle fallimentari richieste autonomistiche a Roma .

I fatti parlano da soli :  tanto nel caso del tornado della Riviera del Brenta quanto nel caso della gravissima questione degli immigrati a Treviso,  abbiamo potuto constatare l’ inadeguatezza politica di chi questua l’autonomia. 

Al Veneto serve  urgentemente sovranità e Indipendenza .


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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