Referendum in Aim Mobilità: Usb contraria all'accordo
Martedi 23 Ottobre 2012 alle 23:06 | 0 commenti
Germano Raniero, Usb Vicenza Unione Sindacale di Base Federazione lavoro privato del Veneto - Mercoledì 24 e giovedì 29 si tiene all'AIM mobilità il referendum tra i lavoratori sulla ipotesi d'accoro raggiunta in Confindustria a Vicenza. Ecco la posizione USB
Cedere un po' ... ti porta a capitolare: l'ipotesi di accordo non deve passare, votiamo no! Al referendum che toglie minimo 70€ al mese no! Alla messa in discussione di parte degli accordi aziendali : 4 Giorni di ferie pagate congelate, riduzione indennità odierna, perdita 1000 euro anno di produttività in cambio promessa di non licenziare per il 2013.
Inoltre con la su citata ipotesi si elimina il famoso Diritto Acquisito dei pensionati, sono state tagliate le concessioni scontate, sarebbe giusto che qualcuno li avvisasse. No! Alla svendita dell'Aim ; 10 persone obbligate ad andare in FTV; PUM fermo con rischio per il trasporto pubblico e la sosta. È inutile dilungarsi a spiegare l'ipotesi d'accordo, tutti abbiamo compreso quello che viene richiesto con la sottoscrizione di una bozza definitiva. Il referendum non è stato scelto ma imposto ai lavoratori! Infatti, l'ipotesi d'accordo parla di assemblea e non di referendum; che sia un calcolo matematico? Questo metodo è scorretto, non si può chiedere al condannato con che tipo di corda vuole impiccarsi. Abbiamo già fatto questa esperienza con il cambio dei turni da 5+1 a 6+1! Si lega la possibilità di stare a casa in ferie a condizione che venga approvato il PUM presentato dal Comune di Vicenza, il quale è osteggiato dalle categorie dei commercianti, dimenticando che, nel frattempo, il servizio di trasporto viene garantito da un notevole incremento di straordinario. Non esiste in Italia un'azienda che deve licenziare ma è costretta a chiedere quattro giorni di lavoro in più ai lavoratori per aumentare la produttività . Delle due se ne scelga una: o c'è lavoro oppure non abbiamo kilometri da far fare agli autisti. Si afferma che i bilanci sono stati analizzati da persone esterne, se questo è vero evidenzia una palese incompetenza nell'argomento trattato, inoltre, nelle spese fisse si pagano fior fiore di dirigenti che a loro volta danno mandato a Confindustria di portare avanti una trattativa che per logica dovrebbe essere condotta da FederTrasporti in quanto firmataria del CCNL di categoria. Chi paga tutto questo?
Per ristabilire rapporti di forza a nostro favore bisogna che l'ipotesi non passi e il sindaco.... Sindaco dove sei? Cosa intendi fare per i lavoratori della "Tua" azienda e delle loro famiglie? I cittadini di Vicenza meritano un servizio migliore di quello che viene offerto, da circa tre anni è evidente che la mobilità dei cittadini di Vicenza è sacrificata per garantire la Provincia e il suo territorio, per andare ad una unificazione con FTV che più che unificazione sarà annessione dimenticando che anche a Vicenza si pagano le tasse senza sconti.
Sosta: altro che mobilità sostenibile, abbiamo tutti i parcheggi a ridosso del centro storico, carissimo sindaco Variati è da anni che chiediamo che una parte dell'introito della sosta venga investito nel TPL, si può fare se si vuole, è una scelta politica e il calcio di rigore spetta a Lei.
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