Quotidiano |

Recensioni on line: rischi e opportunità in un seminario gratuito per i ristoratori

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 20 Maggio 2013 alle 14:33 | 0 commenti

ArticleImage

Confcommercio Vicenza - La “web reputation” al centro di un incontro organizzato, mercoledì 22 maggio, dall’Associazione provinciale Ristoratori-Confcommercio. Le recensioni sui siti specializzati, su forum e blog rappresentano per i ristoranti un’ottima vetrina per ampliare la clientela, ma a volte possono risultare difficili da gestire, soprattutto quando i  giudizi non sono positivi. Su tale aspetto, non mancano poi le segnalazioni di un uso scorretto di questi mezzi, che indubbiamente arrecano danni d’immagine ai vari locali.

Sono noti infatti i casi che riguardano uno degli strumenti oggi più conosciuti di recensioni on line, come Tripadvisor. 

Da qui l’esigenza di imparare a gestire la propria “web reputation”, vale a dire la reputazione on line, che può incidere alquanto sull’apprezzamento di un locale da parte della clientela.

Su questo tema l’Associazione provinciale Ristoratori della Confcommercio di Vicenza dedicherà uno specifico seminario gratuito (aperto a tutti, previa iscrizione), che si terrà mercoledì 22 maggio (dalle ore 9.00 alle 13.00) al Centro Formazione Esac di Creazzo (via Piazzon, 40).

Ad illustrare a chef e ristoratori gli strumenti e le modalità più efficaci per gestire la propria immagine in Internet sarà Claudia Zarabara, consulente e docente di web marketing, che ha una specifica esperienza anche nell’ambito della reputazione on line per le strutture turistico-ricettive.

Durante il seminario si parlerà ovviamente anche di come gestire al meglio le proprie pagine aziendali sui social network, dove spesso vengono raccolti i commenti dei clienti, e di come tenere monitorata la propria immagine su forum, blog e in generale sul web 2.0.

“Per noi ristoratori – dice Emanuele Canetti, presidente dell’Associazione provinciale ristoratori Confcommercio -  è un’occasione importante per conoscere questi strumenti di comunicazione sempre più utilizzati dai clienti per avere informazioni sui locali. Come per tutte le cose, quando si conosce come funzionano si riesce a gestirle meglio. Internet e i social fanno ormai parte della quotidianità, soprattutto per il target più giovane della clientela, pertanto anche noi dobbiamo non solo conoscerne i rischi, ma sfruttarne in pieno le potenzialità”.     


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network