Quotidiano | Categorie: Politica, Diritti umani

Ragazzo discriminato a scuola, Sel: ci batteremo per una legge contro l'omofobia

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 30 Novembre 2012 alle 17:27 | 0 commenti

ArticleImage

Davide Vittorelli, Silvia Dalla Rosa, Sel Vicenza  -  Che le discriminazioni siano sempre esistite è certamente vero, ma che nel 2012 possano ancora avere voce impunemente non è assolutamente sopportabile. Proviamo rabbia nell'apprendere dai giornali che un ragazzo di 16 anni sia stato vittima di bullismo, omofobia e discriminazione da parte di alcuni compagni di classe e ancor più irritante troviamo il fatto che, ad oggi, non ci sia in Italia una seria normativa repressiva di questi fenomeni.

Il pregiudizio, l'odio, la violenza (anche verbale) sono inversamente proporzionali all'istruzione, al dialogo, al confronto ed è davvero molto triste sapere che questo ragazzo sia stato vittima proprio di alcuni compagni di classe, aridi di cuore e poveri di intelletto. Sinistra Ecologia Libertà di Vicenza ritiene che, come le discriminazioni razziali, religiose e di genere hanno trovato pronta disciplina sanzionatoria nel nostro ordinamento, anche l'odio fondato sull'orientamento sessuale (vero o presunto che sia) debba essere punito. Pertanto, quando saremo al Governo, saremo promotori assieme alla coalizione di centrosinistra di una legge che preveda non solo diritti pieni ed uguali per le coppie omossessuali, ma anche di una legge contro l'omofobia che sia in sintonia con i paesi europei più evoluti. Questa battaglia non ha un colore politico, ma profuma di civiltà.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network