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Raccolta referendaria, Possibile: a Vicenza superate 7mila firme per gli 8 quesiti

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 30 Settembre 2015 alle 15:32 | 0 commenti

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Associazione Possibile

È ufficialmente finita la corsa referendaria promossa da Possibile. Tutti i plichi con i moduli e i certificati elettorali sono stati inviati a Roma ieri mattina, dove ora saranno contati con precisione per esser poi depositati in Cassazione. È stato uno sforzo enorme - afferma il comitato vicentino di Possibile - ma ne è decisamente valsa la pena.

Nell'ultimo intenso weekend abbiamo superato il traguardo di 7000 sottoscrizioni per gli 8 quesiti referendari che il nuovo partito di Pippo Civati ha promosso in questi mesi, con code fino anche a mezzanotte il sabato."
Le 8 sottoscrizioni riguardavano 4 temi, legati all'abrogazione delle principali riforme del governo Renzi: dallo Sblocca Italia (per eliminare le trivellazioni in mare) all'Italicum (per ridare la possibilità della scelta dei propri rappresentanti in Parlamento), dalla Buona Scuola (con l'eliminazione del ruolo del preside-manager) al Jobs Act (reintegrando le tutele dei lavoratori).
"Siamo ben lontani dall'immagine che Renzi vuole dare di noi - continua il comitato "Alexander Langer" - Siamo contro le sue riforme, e proprio per questo vogliamo dire 8 sì per costruire un'Italia nuova, poggiata su valori solidi, che in questi mesi sono invece stati saccheggiati dalle scelte scellerate di questo governo. Le persone lo hanno capito e il risultato è stato davvero importante".
"La soddisfazione è davvero grande, per il nostro risultato e per le notizie che arrivano dalle altre regioni italiane - conclude il comitato - Siamo abbastanza sorpresi, poiché molte altre realtà importanti si sono sfilate a livello nazionale da una corsa che si era cercato in tutti i modi di condividere. A livello locale, però, i ringraziamenti sono d'obbligo agli amici di SEL e di Futuro a Sinistra, il cui aiuto spesso è stato fondamentale, oltre a tutte quelle persone che ci hanno aiutato a diffondere il passaparola avvisando e portando a votare amici, parenti e conoscenti. Una menzione speciale infine a quei consiglieri e assessori di Vicenza e della provincia che ci hanno supportato nel lavoro di autenticazione delle firme, che hanno dato prova di grande spirito democratico".

Leggi tutti gli articoli su: Referendum, Sel, Pippo Civati, POS-sibile

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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