Quotidiano | Categorie: Politica

Quero, coerente,restituisce doppia indennità

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 10 Febbraio 2010 alle 15:07 | 0 commenti

Matteo Quero    

 

Quero dopo la sentenza del Tar: «Restituisco l'indennità per doppio incarico da consigliere ed assessore»

Matteo QueroMatteo Quero, consigliere del Partito Democratico in Provincia di Vicenza ed ex assessore comunale, annuncia la restituzione dell'indennità ricevuta per il doppio incarico, indennità già accreditata automaticamente in seguito alla sentenza del Tar dello scorso dicembre. Ecco le motivazioni.

"Apprendo dalla stampa che in seguito alla sentenza del Tar dell'8 dicembre 2009 mi viene rimborsata dalla Provincia di Vicenza un'indennità non corrisposta quando ricoprivo il doppio incarico di assessore comunale e di consigliere provinciale - spiega Quero -. Oggi ho presentato in Provincia la richiesta di restituire quell'indennità - che mi è stata già accreditata in automatico, cogliendomi di sorpresa perché pensavo che fosse necessario richiedere il rimborso per ottenerlo - perché non mi trovo d'accordo con la sentenza del Tar e intendo rispettare con coerenza l'impegno preso quando entrai in Provincia come consigliere: in quell'occasione, infatti, mi impegnai a non percepire doppie indennità, impegno che intendo rispettare fino in fondo. Non si tratta di una grande cifra, ma è comunque una goccia nel mare (sempre più prosciugato) del bilancio provinciale. Credo infatti che per occuparsi della cosa pubblica sia sufficiente una singola remunerazione a prescindere dal numero di poltrone occupate. Rimango quindi favorevole al divieto, introdotto dalla Provincia all'inizio del 2008, di percepire doppie indennità, a maggior ragione in un periodo di crisi durante cui il calo delle entrate e i vincoli del Patto di stabilità mettono in difficoltà il bilancio di palazzo Nievo".

 

Leggi tutti gli articoli su: Provincia di Vicenza, Matteo Quero, Indennità

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network