Qualcosa "eppur" si muove sulla Valdastico Sud
Sabato 25 Ottobre 2014 alle 11:10 | 0 commenti
Irene Rui, presidente del Co. Vi NO Ecomafie e Guido Zentile per il dipartimento ambiente e territorio di Rifondazione Comunista Vicenza, ci inviano un intervento sui rifiuti tossici che, in base alle indagini in corso, sarebbero nel sedime della Valdastico Sud, proseguendo una lotta che fin dall'inizio fu anche loro per dar seguito a una denuncia dei fatti, documentati anche dalle foto, che noi iniziammo il 5 gennaio 2012. Pubblichiamo di seguito il loro intervento.
Tonnellate di rifiuti tra Longare e Agugliaro, sono stati sversati infatti più di 150mila metri cubi di scorie di acciaieria non bonificate ed altro materiale. Metri cubi di scorie contenenti sostanze chimiche quali nitrati, floruri, cloruri, arsenico, piombo, cobalto, cadmio, selenio, cromo, mercurio, amianto, berillo e nichel e altre sostanze tutte cancerogene, così come dimostrato a suo tempo da nostre analisi e da quelle della Direzione Distrettuale Antimafia, e ora dai periti del Tribunale di Venezia. Finalmente gli esposti di Medicina Democratica, del Co. Vi. NO Ecomafie, del Consigliere Regionale Pettenò di Rifondazione Comunista e di Marco Nosarini, stanno dando esiti positivi per la salvaguardia della salute dei cittadini e del territorio. In gennaio il Co. Vi. NO Ecomafie, inviò una lettera, pubblicata anche su VicenzaPiù, in cui si chiedeva ai sindaci " la bonifica del sottofondo autostradale e il blocco dei lavori e del tratto autostradale fin tanto che non sarà bonificata l'area". Ma i sindaci interessati, a partire dall'ex sindaco di Torri di Quartesolo Diego Marchioro PD, per finire con Andriolo di Agugliaro Lega, hanno tergiversato sulla salute dei cittadini. E ora Ginato parlamentare PD, che anch'egli tergiversava quando era segretario provinciale del PD, eppure la Valdastico Sud la vista nascere e scorrere sotto casa, finalmente alza la voce. Ma quando era l'ora di agire, ben prima che fosse aperto nel giugno del 2012 il primo tratto a Longare, dov'era? Quando Medicina Democratica, Italia Nostra Medio e Basso Vicentino, il Comitato Vicentino NO Ecomafie e i cittadini denunciavano quello che c'era sotto dov'era? Perchè non ha fatto porre le interrogazioni ai suoi consiglieri regionali che hanno lasciato solo Pettenò su questa vicenda?
Ora chiediamo ai sindaci della Valdastico Sud di alzare finalmente, la voce e di chiedere la chiusura e la bonifica completa della A31 (Valdastico) Sud. Chiediamo che si attivino anche per far bloccare i lavori di completamento del tratto da Agugliaro a Noventa Vicentina, che è da bonificare e non solo dai rifiuti. Chiediamo che la bonifica sia fatta a spese dei colpevoli ai quali il Tribunale deve immediatamente sequestrare i beni in forma preventiva.
I colpevoli sono gli ex presidenti della provincia di Vicenza e presidenti della Brescia-Padova, lo stesso sindaco di Agugliaro, le dite appaltatrici e subappaltatrici, i responsabili ai lavori e le acciaierie che hanno fornito il materiale contaminato. Tutti colpevoli di aver avvallato non controllando a dovere, l'uscita delle merci e l'interramento di materiale non trattato, di fanghi di conceria ed altro, che hanno contaminato i nostri terreni, la nostra acqua e che hanno avvelenato la nostra salute.
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