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Referendum trivelle, PSI Vicenza: i cittadini devono andare a votare

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 18 Marzo 2016 alle 14:59 | 0 commenti

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Riceviamo da Luca Fantò, Segretario provinciale PSI Vicenza, e pubblichiamo

Il PSI della provincia di Vicenza sosterrà le iniziative legate al referendum che avrà luogo il 17 aprile perchè è convinzione dei socialisti che la cittadinanza, solo se consapevole ed informata, possa fare le proprie scelte in libertà. Il referendum sopravvissuto al vaglio della Cassazione e alle modifiche legislative attuate dal governo Renzi, pone il cittadino di fronte ad una scelta importante che, in quanto tale, non dovrebbe essere delegata agli altri e, attraverso il voto, dovrebbe essere presa da tutti i cittadini.

Se da una parte il referendum chiede ai cittadini se essi vogliano o meno limitare delle concessioni estrattive che ad oggi sono senza limiti di tempo, dall’altra esso può rappresentare un passo ulteriore nel percorso virtuoso che vede l’Italia tra i Paesi che ha fatto, nell’ultimo decennio e prima del governo Renzi, passi da gigante nell’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili.

Ma il 17 aprile si voterà non a favore o contro il Governo, si deciderà invece se l’Italia continuerà il proprio percorso di sviluppo economico in maniera ecosostenibile o meno. Se l’Italia saprà puntare sulla totale riqualificazione del suo sistema energetico o si vorrà accontentare del “poco, sporco e subito”.

Per queste ragioni il PSI della provincia di Vicenza ci sarà, sarà presente ai gazebo informativi e chiederà ai suoi iscritti e simpatizzanti di andare a votare.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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