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Cgil Vicenza  -  La segreteria della Fillea di Vicenza e provincia ha lanciato alla riunione del direttivo provinciale della Cgil berica l'iniziativa della colletta per sostenere i 25 lavoratori rumeni (uno italiano) senza stipendio da alcuni mesi e "abbandonati a loro stessi" dall'azienda Cosmo Haus nel cantiere della nuova scuola di Centrale di Zugliano. Danilo Andriollo, segretario generale vicentino della FIllea e Toni Toniolo della segreteria della categoria dei lavoratori dell'edilizia, hanno fatto capire ai colleghi quanto drammatica sia la situazione a Centrale.

È stato chiesto un aiuto a tutti e la Cgil ha risposto positivamente. Marina Bergamin, segretaria generale ha assicurato il sostegno della Camera del lavoro e Emilio Viafora, segretario regionale, presente all'incontro, ha confermato che la Cgil Veneto farà la sua parte.
Di seguito la dichiarazione di oggi del segretario generale della Fillea di Vicenza, Danilo Andriollo:
"Neppure il freddo di questi giorni e queste notti ferma la determinazione dei lavoratori del cantiere di Zugliano , che chiedono solo il pagamento del salario loro dovuto per il lavoro svolto.
Naturalmente, dovranno essere regolarizzate le loro posizioni lavorative.
È incredibile che il titolare della Cosmo Haus si ostini a dichiarare di non sapere come mai quei lavoratori erano (e sono) lì. Non ha guardato bene, le rare volte che è passato in cantiere, in questi mesi, altrimenti li avrebbe visti.
Ma chi è responsabile del cantiere? Chi ne deve controllare lo svolgimento dei lavori? Innanzitutto l'appaltatore, che ha la responsabilità di ciò che accade nel cantiere, secondo la legge.
I lavoratori sono decisi a continuare la loro lotta: sono disposti ad iniziare lo sciopero della fame. Ieri domenica, in assemblea con loro , abbiamo concordato di attendere gli incontri previsti in questi giorni, in particolare quello all'ufficio provinciale del lavoro, che ha convocato il sindacato (ci saremo con una rappresentanza dei lavoratori), il Sindaco e l'impresa.
Vedremo se in quella sede ci verrà ripetuto che quei lavoratori non sono dipendenti Cosmo Haus.
Auspichiamo che all'incontro il Sindaco venga per comunicarci che l'Amministrazione comunale ha deciso di farsi carico del pagamento diretto dei lavoratori, come previsto dalle leggi sugli appalti in vigore nel nostro Paese".