Prorogata concessione all'autorimessa a S. Biagio e via ai lavori di Terna per rete elettrica
Mercoledi 23 Luglio 2014 alle 10:53 | 0 commenti
Comune di Vicenza - Un anno di proroga del contratto in scadenza a fine luglio al gestore dell'autorimessa a pagamento che si trova nel complesso di S. Biagio, attualmente di proprietà comunale. Lo ha deciso questa mattina la giunta comunale. “Nell'ambito del progetto di valorizzazione del complesso monumentale di S. Biagio previsto nell'accordo di programma sottoscritto l'anno scorso dal Comune con il Ministero per i beni e le attività culturali e l'Agenzia del demanio – spiega l'assessore alle risorse economiche Michela Cavalieri -, dobbiamo trasferire allo Stato la porzione dell'immobile di proprietà comunale.
È evidente che la porzione da permutare dovrà essere libera da persone e cose, e immediatamente disponibile. Tuttavia, considerato che la firma dell'atto di permuta non è attesa a breve, abbiamo deciso di prorogare di un anno la concessione al gestore dell'autorimessa e di ridurre da 60 a 30 giorni la possibilità per il Comune di revocare la concessione per ragioni di interesse pubblico ed in particolare per l'avvio del restauro del complesso immobiliare. In questo modo assicuriamo alla collettività la continuazione del servizio, non perdiamo l'incasso di un anno di canone, pari a 14 mila euro, e soprattutto evitiamo che l'immobile, una volta abbandonato, venga occupato abusivamenteâ€.
Inizierà domani, mercoledì 23 luglio, l'allestimento del cantiere a cura di Terna, gestore unico e proprietario della rete di trasmissione nazionale di alta tensione (RTN) italiana, che nei prossimi mesi interverrà in città per la razionalizzazione e lo sviluppo della rete di trasmissione nazionale di Vicenza.
Verrà così messo in sicurezza l'attuale sistema che oggi non è in grado di assicurare l'alimentazione elettrica della città in caso di guasto di una delle due linee esistenti. Infatti i consumi elettrici sono alimentati principalmente dall'elettrodotto a 132 kV “Sandrigo – Vicenza Pace†e solo in minima parte da una rete a 50 kV collegata alla stazione elettrica di Vicenza Monteviale, ma qualora il guasto riguardi questa seconda linea l'alimentazione potrebbe non essere assicurata.
L'intervento previsto da Terna, in accordo con il Comune di Vicenza e con Aim Servizi a Rete, con i quali Terna ha firmato un protocollo d'intesa nell'ottobre 2011 a palazzo Trissino, autorizzato dal Ministero dello sviluppo economico, prevede due nuove tratte in cavo interrato a 132 kV che attraverseranno la città per circa 10 chilometri sfruttando la viabilità ordinaria e un breve raccordo aereo a 132 kV che collegherà la cabina primaria Fusinieri con l'esistente linea “Sandrigo – Vicenza Pace “ con 900 metri di cavo.
Successivamente verranno rimossi i tralicci e i cavi aerei della vecchia linea.
I lavori prenderanno quindi il via con l'allestimento del cantiere in via Goldoni che sarà interessata da un restringimento della carreggiata da via Rosmini a via Pascoli. Inoltre verrà ristretta anche la carreggiata in via Rosmini, nel tratto finale verso via Goldoni. Verrà istituito il senso unico di marcia nei due tratti di via Goldoni, in particolare dalla rotatoria con via Carducci verso viale Ferrarin e dalla stessa rotatoria verso via Prati.
Oggi è stata consegnata la lettera con cui l'assessore alla cura urbana Cristina Balbi illustra ai residenti le attività in corso nei prossimi mesi in viale Diaz, Dal Verme (breve tratto tra viale Ferrarin e via Rosmini), via Rosmini, via Goldoni e via Prati.
Non sono previste chiusure stradali ma soltanto restringimenti con eventuali sensi unici temporanei. Sarà sempre comunque garantita la percorribilità dei tratti di strada non soggetti a lavori nonché l'accesso ai residenti, compatibilmente con le esigenze di sicurezza legate all'esecuzione delle opere. Le modifiche alla circolazione stradale saranno sempre segnalate dalla cartellonistica di cantiere posizionata sul posto.
Durante i lavori per segnalazioni di emergenza i cittadini potranno contattare la polizia locale.
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