Quotidiano | Categorie: Fatti

Progetto definitivo della A31 Nord, una cinquantina di esponenti della Comunità Salviamo la Val d'Astico occupano la sala per la presentazione "molto poco pubblica"

Di Note ufficiali Giovedi 19 Ottobre 2017 alle 10:47 | 0 commenti

ArticleImage

Una cinquantina di esponenti della Comunità Salviamo la Val d'Astico, come si legge nella nota che pubblichiamo, ieri sera, 18 ottobre, hanno pacificamente invaso e occupato il salone nobile di Villa Cordellina, dove Holding A4 teneva la presentazione, in verità molto poco pubblica, del progetto definitivo della A31 Nord (qui la photo gallery). Una farsa in spregio ai cittadini e alle cittadine che abitano la Valle, esclusi da qualsiasi processo partecipativo e consultivo rispetto all' ennesima grande mala opera ispirata da mere ragioni speculative, il rinnovo senza gara della concessione dell' autostrada Serenissima Bs-Pd.

Contestiamo la legittimità dell' incontro, pubblicizzato solo la mattina stessa dal GdV, senza informare le amministrazioni dei Comuni interessati e tenuto praticamente nel punto piu lontano della provincia dalle zone che subiranno i cantieri, con l'evidente intento di mettersi al riparo dal dissenso dei territori.
Contestiamo l'autostrada più inutile d'Italia per i suoi costi esorbitanti e non giustificabili dai flussi di traffico, per l' impatto devastante sull'assetto idrogeologico della vallata, per il disagio di dieci anni di cantieri, il tutto per coprire la demenziale tratta Piovene-Casotto, a dispetto della millantata congiunzione con Trento, puntualmente smentita dall'amministrazione trentina.
Gli attivisti hanno quindi invitato i presenti, il vice presidente di A4 Holding Costantino Toniolo e i tecnici, ad andare a casa, e hanno sgomberato la sala chiudendo e ammonticchiando le sedie predisposte per il pubblico, con l'esortazione a ripresentarsi in Vallata per confrontarsi con la popolazione.
La presentazione è comunque proseguita, a sala smontata, con l'imbarazzante e imbarazzata presenza di una manciata di persone.
Stasera, 19 ottobre, la Comunità Salviamo la Val d'Astico sarà a Pedescala a illustrare il progetto e le varianti in zona Valdastico, i problemi della cantieristica e i danni alla salute provocati dai gas di scarico, ore 20.30 presso proloco Pedescala.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network