Profughi, Roberto Cattaneo di Forza Italia: "gravissime requisizioni annunciate dal Prefetto"
Giovedi 27 Ottobre 2016 alle 16:13 | 1 commenti
Riceviamo da Roberto Cattaneo, capogruppo Forza Italia in Consiglio comunale di Vicenza, e pubblichiamo
Ora il prefetto di Vicenza avanza l’ipotesi che per far fronte alla costante emergenza, un termine da superare visto che ormai è logorato dal tempo e quindi non è più tale ma diventa una costante della nostra realtà , debba procedere con le requisizioni. Questa dichiarazione fatta da un rappresentante del Governo, e pare che suoi colleghi l’abbiano già messa in atto, è gravissima e lede il diritto di proprietà inviolabile sancito dalla Costituzione.
Già abbiamo visto come rispetta i suoi stessi impegni con via Medici e ora dovremmo aspettare che per obbedire alle disposizioni di un ministro, Angelino Alfano che ha dimostrato di non sapere assolutamente nulla della società veneta, e del suo territorio, privo come è di un vero progetto di accoglienza, non solo rispettoso della popolazione residente ma della stessa legge italiana, vengano invase le nostre case. Il prefetto aveva chiesto che il territorio assorbisse 1 richiedente asilo ogni mille abitanti. Garantendo che questo era il numero dettato dal ministro. Poi sono diventati 2 richiedenti asilo per 1000 abitanti. Ora siamo a tre per mille. Vorremmo sapere quando questa pretesa  si fermerà e cosa fa il prefetto in loco e il ministro in Italia per mettere un preciso limite alla ormai evidente invasione. Nessuno si rifiuta di ospitare quanti fuggono dalla guerra, ma gli immigrati economici debbono seguire altre strade . quelle dettate dai trattati internazionali e dalle leggi italiane e europee. Il prefetto abbia il coraggio di dire con chiarezza al ministro che questa faccenda deve trovare una sua legale e rispettosa definizione anche temporale. La gente, vedi quanto è accaduto, purtroppo, a Goro. Non è stato un bel episodio ma è l’indice della sofferenza della popolazione e ne deve essere tenuto conto. Le autorità comprendano che la situazione sta sfuggendo di mano e che è indispensabile dare ascolto alla gente. Il ritornello del prefetto che dichiara ogni qual volta ne ha l’occasione che “ se tutti i Comuni avessero accettato di accogliere una ventina di profughi non saremo in questa condizioneâ€- A quella cifra ci siamo già , anche se una sessantina di Comuni, giustamente rispettosi della volontà dei loro abitanti, non hanno accolto nessuno. Ci sono nella nostra provincia Comuni che non hanno assolutamente la possibilità di accogliere  questi ospiti. Ma questo il prefetto dovrebbe ben saperlo. Quindi il numero è stato raggiunto. Tre volte quello promesso all’inizio. E’ ora che si fermi ogni  arrivo e che si lavori più rapidamente per definire chi ha diritto e chi non ha diritto alla ospitalità .
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.