Profughi, M5S: cooperativa Ecofficina nel mirino della Procura
Giovedi 5 Maggio 2016 alle 23:53 | 0 commenti
Movimento 5 Stelle Veneto
La cooperativa Ecofficina (qui il caso di Cesuna ndr), che gestisce l’accoglienza di migliaia di profughi e migranti nel padovano, entra nel mirino della magistratura: la Procura della Repubblica di Padova indaga per i reati di truffa e falso. “Si tratta di un'indagine, ma le premesse sono inquietanti – ammettono i consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle Erika Baldin e Jacopo Berti - come diciamo da sempre, il problema dell'immigrazione è la gestione che ne fanno le cooperative, spesso con la collaborazione della politica locale.Â
La direzione che il M5S vuole prendere è esattamente all'opposto: loro speculano trattenendo gli immigrati sul nostro territorio; noi vogliamo che invece vengano rimpatriati, oppure distribuiti in altri Paesi, in tempi brevissimi, nel giro di poche settimaneâ€.Â
“Chi specula sulla pelle dei disperati affollando i centri d'accoglienza – continua Baldin - reca disagio ai veneti e deve essere punito. Ora acceleriamo le pratiche: se è vero che il Governo vuole affrontare il problema, che implementi le commissioni esaminatriciâ€.
“Quelli sono soldi dei veneti, che vengono utilizzati per arricchire i soliti noti riempiendo le strade della regione di disperati – le fa eco Berti - quei soldi devono essere utilizzati per aiutare le persone in difficoltà e i cittadini che hanno pagato le tasse per una vitaâ€.
“Qui ci perdiamo tutti due volte – concludono i due consiglieri – e questa è la dimostrazione che non si vuole assolutamente risolvere il problemaâ€.
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