Quotidiano |

Prenotati già in 95.000 per mostra in Basilica di Linea d'Ombra: 30.000 vicentini, 15.000 da scuole

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Mercoledi 26 Novembre 2014 alle 13:51 | 0 commenti

ArticleImage

Arrivato insieme al vice sindaco Jacopo Bulgarini d'Elci, per presentare la strategia di collaborazione tra pubblico e privato per valorizzare, anche in termini economici, il circuito museale cittadino in vista della mostra "Tutankhamon Caravaggio Van Gogh”, Marco Goldin ne ha approfittato per esibire numeri da record per la mostra a quattro settimane dal suo inizio: 90.000 le prenotazioni già effettute, di cui ben 30.000 da vicentini tra cui vanno conteggiati i 15.000 ticket già impegnati dalle scuole. Di seguito i dettagli sul circuito museale.

I tesori di Vicenza brilleranno come non mai della luce riflessa dai “Notturni” della Basilica Palladiana. Un'accurata e innovativa strategia è stata infatti messa a punto dall'amministrazione comunale per potenziare al massimo il trasferimento dei visitatori dalla grande mostra, tra le più attese in Italia, al circuito museale cittadino, all'insegna del dialogo tra la classicità degli spazi palladiani e il fascino della grande arte.
L'iniziativa è stata illustrata oggi dal vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d'Elci alla presenza del direttore di Linea d'ombra Marco Goldin, curatore della mostra “Tutankhamon, Caravaggio, Van Gogh. La sera e i notturni dagli Egizi al Novecento” .
“In occasione delle due precedenti grandi esposizioni organizzate da Linea d'ombra a Vicenza - ha ricordato il vicesindaco - a fronte dei numeri da record registrati in Basilica Palladiana, pari rispettivamente a 273 mila e a 151 mila presenze, il 10% dei visitatori era stato intercettato dal circuito museale cittadino: un risultato sicuramente buono, ma con notevoli margini di miglioramento. Su questi numeri e sulla possibilità di fare meglio abbiamo ragionato a lungo con Marco Goldin. Ne è nata una strategia che ha il sapore della sfida imprenditoriale perché prevede un accordo di partecipazione di Linea d'ombra sugli incassi dei biglietti del circuito museale effettivamente venduti grazie alla mostra in Basilica. Con l'obiettivo, ancora una volta, di aumentare le risorse generate dai nostri tesori”.
“Sono lieto – ha aggiunto Marco Goldin - che l'amministrazione comunale di Vicenza  abbia deciso di intraprendere un'operazione di stampo privatistico per sfruttare nel modo migliore l'elevatissimo numero di visitatori che arriveranno in città grazie alla mostra in Basilica. A quattro settimane dall'apertura sono già 95 mila le prenotazioni, di cui 31 mila di vicentini. Un dato straordinario se confrontato con le 98 mila prenotazioni registrate per “Raffaello verso Picasso” al momento dell'inaugurazione. Peraltro posso testimoniare che c'è già grandissima attesa anche per la mostra che inaugureremo contemporaneamente  a Palazzo Chiericati su Antonio López Garcia, non a caso la prima dell'artista in Italia dopo 42 anni. Questa prestigiosa esposizione, insieme a quella dei quattro italiani allestiti nei sotterranei, consoliderà il doppio volto della pinacoteca: la collezione storica ai piani superiori e lo spazio del contemporaneo al pianterreno”.
L'amministrazione utilizzerà quindi in modo molto più mirato il volano della terza grande mostra, promuovendo il circuito museale cittadino, e Palazzo Chiericati in particolare, attraverso l'imponente piano di comunicazione messo in piedi da Linea d'ombra: call center, newsletter, pagine e servizi televisivi dedicati agli eventi espositivi di Vicenza su giornali, reti televisive, web e social network, grandi cartelloni esposti in Basilica.
Per perseguire questo risultato il Comune ha dunque siglato un accordo di partecipazione sugli incassi del circuito museale con Linea d'ombra che, parallelamente alla mostra in Basilica, cura anche le prestigiose esposizioni allestite a Palazzo Chiericati su Antonio López García e sui contemporanei italiani Piero Zuccaro, Giuseppe Puglisi, Matteo Massagrande, Silvio Lacasella e, più avanti, Piero Guccione.
Si tratta, peraltro, di un accordo che offre ai visitatori formule diversificate di bigliettazione, in grado di rispondere alle più diverse esigenze.
Nel dettaglio, per ciascun biglietto singolo da 6 euro venduto a Palazzo Chiericati per l'ingresso alle mostre su López García e i contemporanei italiani e la visita alla collezione permanente, la società trevigiana, organizzatrice degli eventi, verserà al Comune di Vicenza 3 euro.
Il biglietto unico ridotto a 10 euro previsto per i possessori del biglietto della mostra “Tutankhamon, Caravaggio, Van Gogh” avrà validità anche per i gruppi e garantirà l’accesso alla collezione permanente di Palazzo Chiericati. Per ogni biglietto unico acquistato a tariffa ridotta alle biglietterie di Teatro Olimpico e Museo del Risorgimento presentando il biglietto della mostra in Basilica, il Comune corrisponderà a Linea d’ombra 2 euro (meno l’aggio del 17,99% sui diritti di biglietteria).
Per le altre forme di biglietto (Intero, Family, Residenti, Scuole e Ridotti), gli incassi non saranno divisi con Linea d'ombra, ma ai possessori di queste tipologie di biglietto sarà comunque garantito l'accesso all’esposizione permanente di Palazzo Chiericati.
Per quanti vorranno completare la visita con le mostre temporanee, sarà inoltre possibile acquistare in loco un biglietto ridotto emesso da Linea d’ombra (3 euro).
Palazzo Chiericati ospiterà la mostra “Antonio López García. Il silenzio della realtà. La realtà del silenzio” dal 24 dicembre all'8 marzo 2015, tutti i giorni dalle 9 alle 17, il 24 dicembre dalle 16 alle 20, il 25 dicembre e 1 gennaio dalle 15 alle 20.
Il dialogo tra classico e contemporaneo già sperimentato con successo, proseguirà anche negli spazi del piano terreno e negli interrati della Pinacoteca civica, con le quattro mostre dedicate a Zuccaro, Puglisi, Massagrande, Lacasella e infine con la personale di Guccione in programma dal 14 marzo al 2 giugno 2015.
Per informazioni
http://www.comune.vicenza.it/vicenza/eventi/evento.php/106076
www.lineadombra.it


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network