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Cento euro ai lavoratori di Aim Mobilità, sindacati: inaccettabile a fronte di 2.000 euro di sacrifici

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Venerdi 14 Febbraio 2014 alle 15:39 | 0 commenti

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«Dal 2012 i lavoratori di Aim Mobilità hanno rinunciato a 2.000 euro all'anno perdendo ad oggi 514.000 euro che hanno contribuito a salvare l'azienda che,però, a detta dello stesso sindaco Achille Variati in campagna elettorale ha presentato nel 2012 un consuntivo in perdita di 900.000 euro a fronte degli oltre 3.000.000 "minacciati" su 18.000.000 di fatturato, cifra che aveva spinto i dipendenti a dare il loro, obbligato, massiccio contributo. Oggi a fronte di questo sacrificio verrebbe riconosciuto un premio ridicolo di 100 euro sia pur aprendo a una contrattazione sul futuro...».

È questo il succo delle lamentele odierne dei rappresentanti di categoria di Cgil, Uil e Ugl (la Cisl era stata invitata ma non è presente alla conferenza che si svolge non in una delle sedi centrali dei tre sindacati ma in quella in stazione della Filt Cgil (a breve il video di VicenzaPiùTv.

Massimo D'Angelo della Filt Cgil, Marco Barletta della Uil Trasporti e Antonio Maiello della Ugl Autoferrotranvieri hanno aperto al confronto sollecitando anche le segreterie confederali, che all'epoca dell'accordo ebbero una funzione decisiva nel firmare un accordo che prevedeva un premio nel tempo ad oggi non fissato né tanto meno corrisposto, a dare il loro contributo per ridiscutere per il futuro le condizioni di sacrificio che, accettate nell'ipotesi di una fusione tra Aim Mobilità e Ftv, oggi saltata, e in condizioni di grande disagio nel 2012 non del tutto reali, ripetono più volte i rappresentanti sindacali presenti, rischierebbero oggi di non avere limiti temporali se non fossero ridiscusse tanto più che nel 2014 è previsto il pareggio di bilancio.

A margine dell'incontro, ma non molto al margine, Cgil, Uil e Ugl hanno più volte sottolineato come l'Amministrazione comunale non abbia  attuato tutti i vari piani (Lam, Pum, linee dai centri di attività commerciale...) che dovrebbero favorire la mobilità pubblica e addirittura stanno attuando provvedimenti, come la pedonalizzazione di Piazza Matteotti, che allontanano sempre di più i cittadini dall'uso dei mezzi pubblici.

 

Di seguito la nota ufficiale 

Comunicato stampa Cgil Vicenza

Tranvieri di AIM: vogliamo rivedere l'accordo del 2012 con l'Azienda perché disatteso
"L'accordo del 2012 tra i lavoratori e i loro rappresentnti e AIM mobilità è stato disatteso dalla proprietà, mentre pesa ancora solo per i dipendenti. Vogliamo rivederlo". Lo affermano i sindacati degli autoferrotranviari di Cgil, Cisl e Uil e Ugl di Vicenza. Oggi all'incontro in Confindustria con i dirigenti di AIM, l'azienda non risponde alle richieste dei rappresentanti dei lavoratori.
In conferenza stampa Antonio Maiello di UGL autotrasporti, Mario Barletta, accompagnato da Rox Oliha di Uil Trasporti e Massimo D'Angelo di Filt Cgil.
Fino ad oggi grazie ai sacrifici dei lavoratori sono stati accumulati ben 514mila euro che a detta dei sindacati hanno salvato l'azienda Aim mobilità dal fallimento.
I rappresentanti dei lavoratori inoltre denunciano che nella previsione di bilancio del 2012, utilizzata per siglare l'accordo il buco previsto da AIM mobilità era di 3 milioni di euro. Nel bilancio consuntivo 2012 invece si scoprì che si trattava di circa 900mila euro. I Sindacati si domandano per quale motivo i lavoratori debbono pagare ancora in conseguenza di quell'accordo, quando lo stesso accordo è stato disatteso. Tra i diversi punti si preventivava anche la fusione tra AIM mobilità e FTV che poi però non è avvenuta.
I sindacati degli autoferrotranviari chiedono all'azienda di detassare i salari (come è avvenuto in altri comparti del settore trasporti) al fine di far recuperare ai lavoratori il sacrificio fatto nel 2012 e nel 2013. Inoltre chiedono all'azienda di presentare un piano industriale applicabile e reale. Nel frattempo il prossimo incontro è previsto per il 25 marzo: da parte sindacale verrà proposta una soluzione per il Premio di Risultato ancora in ballo.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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